Home » Opere d’arte coperte per gli ospiti islamici. L’autore: “È censura!”

Opere d’arte coperte per gli ospiti islamici. L’autore: “È censura!”

by La Redazione
2 comments

Savona, 16 apr – A Cairo Montenotte, in provincia di Savona, Palazzo di Città di Cairo ha di recente ospitata sia una mostra artistica che un convegno interreligioso, a cui erano state inviate la Confederazione islamica italiana e la Federazione islamica Liguria. La sovrapposizione degli eventi ha causato più di qualche problema. Per non offendere la sensibilità degli ospiti musulmani, infatti, si è deciso di “censurare” due opere d’arte: una statua è stata coperta con un drappo rosso e un dipinto di nudo è stato spostato.
La statua incriminata, che raffigura il generale tebano Epaminonda, e il dipinto sono opere dell’artista Mario Capelli Steccolini. A quel punto Steccolini non l’ha presa bene e si è sfogato con un post su Facebook. Postando la foto della statua coperta dal drappo, l’artista ha scritto: «Alla faccia di chi ha detto che era una mia trovata pubblicitaria; hanno coperto Epaminonda!». In un secondo ha poi spiegato: «Sia chiaro, Epaminonda è stato coperto dai musulmani per esigenze loro cerimoniali, il quadro l’ho tolto io a loro richiesta. L’Amministrazione non ha colpe». Insomma, le opere d’arte sarebbero state “censurate” a causa della presenza delle due associazioni musulmane.
La versione della Federazione islamica però è diversa. Secondo il presidente Lahcen Chamseddine, «il quadro non l’avevamo nemmeno visto, ed è stato l’artista che si è fatto avanti per toglierlo. Abbiamo poi posato il drappo sulla statua, visto che la mostra sarebbe stata aperta il giorno dopo, semplicemente perché lì avevamo ricostruito la rappresentazione dell’antica cerimonia del tè e ci serviva uno sfondo a simboleggiare le dune del deserto per le fotografie». Niente censura, quindi: «Noi rappresentiamo l’Islam moderato, non siamo integralisti. Non chiediamo di togliere i crocefissi o di coprire statue, e difatti c’erano molte altre statue di quel tipo e nessuna è stata coperta. Chi vuole fare polemica non ha capito il nostro messaggio». Al di là del chiarimento di Chamseddine, rimane però poco chiaro come un drappo su una statua possa rappresentare delle dune.
Vittoria Fiore

You may also like

2 comments

Raffo 16 Aprile 2018 - 12:50

Che schifo.

Reply
Andrea 16 Aprile 2018 - 3:37

Ma perchè esiste in Italia la confederazione islamica e la federazione islamica liguria? Non credo che ci sia una confederazione a cristiana a casa loro!
Se il cristianesimo ha distrutto l’Impero Romano, cosa riuscirà a fare l’islam?

Reply

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati