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Ius soli, un incubo forse scongiurato. Il Senato non lo discute più

by La Redazione
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Roma, 5 dic – Un incubo forse scongiurato, un tentativo vergognoso di mettere in discussione il principio cardine della stessa idea di Nazione che molto probabilmente adesso scomparirà, seppur lentamente, dall’agenda politica italiana. Il disegno di legge sullo ius soli è stato infatti inserito oggi nel calendario dei lavori dell’Aula di Palazzo Madama, ma all’ultimo punto. Questo significa che verosimilmente non verrà discusso entro la fine dell’attuale legislatura.

La Conferenza dei Capigruppo di Palazzo Madama ha deciso invece di inserire al primo punto del calendario dei lavori dell’Aula l’esame del ddl sul biotestamento. Confinato quindi all’ultimo posto, il tanto auspicato da Boldrini, Papa Bergoglio e alieni cantanti, diritto di cittadinanza incondizionato per tutte le persone nate in Italia, è destinato fortunatamente a rimanere lettera morta. Almeno per adesso, almeno per tutta la durata di questo governo. Non è affatto cosa da poco, tanto più che proprio oggi il ministro e vicesegretario dem Maurizio Martina ha tentato di rilanciare lo ius soli parlando di “fortissima” volontà del Pd di “fare un finale di legislatura nel segno dei diritti”.

Anche il presidente del Pd a Palazzo Madama, Luigi Zanda, ha provato a rilanciarlo: “Il calendario si è spinto a prevedere lavori anche nei primi giorni dell’ultima settimana prima di Natale. Lo Ius soli per noi è un provvedimento molto importante. In realtà stiamo continuando a costruire una maggioranza, ci siamo molto vicini e abbiamo bisogni di farlo”, ha affermato Zanda. La guardia non si può quindi abbassare, c’è sicuramente ancora la possibilità che spunti qualche gioco di prestigio dell’ultima ora da parte del governo. Ma appunto si tratterebbe di magheggi tanto scongiurabili quanto a questo punto assai inverosimili, nonostante le dichiarazioni dei rappresentanti del Pd. Evidentemente, anche i più cocciuti sostenitori di questa legge hanno ben capito che alle prossime elezioni politiche potrebbero pagare a caro prezzo la sua approvazione.

Eugenio Palazzini

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13 comments

ROBI 5 Dicembre 2017 - 5:33

FERMARE LO IUS SOLI È UNA PRIORITÀ POLITICA PER QUALSIASI PARTITO, ASSOCIAZIONE, MOVIMENTO
CHE VOGLIA DIFENDERE L’INTERESSE DEL POPOLO ITALIANO .

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ITALO 5 Dicembre 2017 - 6:37

bisognerebbe inserire nella costituzione che lo straniero entrato illegalmente e i suoi discendenti NON POTRANNO MAI DIVENTARE CITTADINI ITALIANI!! CHI ENTRA CON LA FORZA NEL PAESE NON POTRA’ MAI ESIGERE ALCUN DIRITTO!!

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italiano stanco 5 Dicembre 2017 - 6:51

se non passa sarà l’unico danno che non hanno fatto

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Italiano deluso 6 Dicembre 2017 - 7:37

Concordo in pieno

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Franco Cordiale 5 Dicembre 2017 - 6:54

Lo JUS SOLI é innanzitutto un cavallo di troia per attirare le simpatie elettorali degli immigrati, specie quelli CLANDESTINI, verso il PARTITO DEMOCRATICO e i suoi vari lacché di rito alfaniano o altro. Inoltre il “nuovo ordine mondiale” che ci stanno preparando necessita di disoccupati e sotto occupati precari italiani e stranieri, di studenti italiani educati alla “flessibilità” mescolati a stranieri senza arte né parte. Forza-lavoro di subalterni, sottopagati e succubi alla grande industria sovranazionale, alla grossa distribuzione, ai piani finanziari MONDIALISTI che dispongono quali masse manovrare come burattinai e con quali scopi. Dunque…TUTTI in Italia, una “terra di mezzo” dove attuare questa sperimentazione economica e sociale. Ma voi aspettate questo ?

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gio 5 Dicembre 2017 - 7:30

meritate solo il silenzio

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augusto 5 Dicembre 2017 - 7:56

ottima posizione,ma non dimentichiamo di mettere fuori legge il comunismo ei
propi simboli.facciamo una petizione popolare.

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Maria Grazia 6 Dicembre 2017 - 6:44

SImmo all’anno zero. Molti commenti fanno venire la pelle d’oca. Nel Mondo, ci sono tanti Lazzarini, BergOglio, etc., nati in luoghi diversi e loro sono cittadini di quelle Terre. Di che parliamo? Di un voler fermare un fatto naturale, quale è lo spostamento dell’Uomo? Tale Fatto accompagna l’Uomo fin dai primi tempi. Semmai, cerchiamo le vie del dialogo fra paesi di partenza e di arrivo. Altrimenti, bisogna tacere. Ricordiamoci che i primi ad andare, sono stati gli europei; siete andati a colonizzare gli altri popoli e fra le cause delle migrazioni contemporanea, ci sono gli errori effettuati con la colonizzazione.
Buona giornata.

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matteo 6 Dicembre 2017 - 7:17

Gli stranieri pensano al nostro governo solo per prendere soldi e portarli nei loro paesi ,se ne fregano dei voti e della religione.
Se volevano attuare questa legge per avere più forza da parte loro hanno pensato male.

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serena 6 Dicembre 2017 - 8:46

Io però non mi fido mica tanto di questi… zitti zitti sono capaci di tirarlo fuori all’improvviso

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Fabio Mancino 6 Dicembre 2017 - 10:34

la lus soli e’ solo rimandata da gentiloni e chi la sostiene come silvio , perche ‘ come consuetudine della politica , in questo caso renzi e silvio , le riforme anti popolari o pericolose per le poltrone vengono rimandate dopo che ormai la poltrona , in maniera scorretta e illeggittima , viene conquistata , quindi non vi illudete , renzi o silvio se andranno al governo faranno tutte le porcate che ora sono state messe in standbay , quindi preparatevi alla catastrofe se voterete silvio , renzi , la meloni o salvini , votate mov.5stelle , l’unico movimento che non fa’ strategie pre elezioni , ma porta avanti il suo programma sia prima delle elezioni che dopo.

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Fabio Mancino 6 Dicembre 2017 - 10:40

la lus soli e’ una legge che serve a renzi e chi la sostiene per prendere voti , visto che in italia si dirigono verso il mov.5stelle , quindi altro che cittadinanza italiana , questa e’ una porcata come le altre fatte da renzi e silvio , per non fini democratici o sociali , ma per realizzare i propri interessi sia economici , sia politici .

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cenzino 6 Dicembre 2017 - 7:51

No Ius soli!

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