Home » La “cittadella” di Leonardo: Torino sarà la capitale italiana dell’aerospazio

La “cittadella” di Leonardo: Torino sarà la capitale italiana dell’aerospazio

by La Redazione
1 commento
torino capitale aerospazio

Roma, 1 dic – Torino diventerà presto la nuova capitale dell’aerospazio. Il progetto, firmato da Leonardo in collaborazione con Politecnico e Università, prevede la creazione di un nuovo polo tecnologico nell’area industriale compresa tra corso Marche e corso Francia. Si tratta di una superficie complessiva di circa 230 mila metri quadri, che Leonardo concederà in uso gratuito alla città per 30 anni.

Una “cittadella” per l’aerospazio

Con il supporto di Comune, Città metropolitana, Regione, distretto aerospaziale, Confindustria, verrà realizzata una vera e propria “cittadella” tecnologica di riferimento nazionale e internazionale nella ricerca e nello sviluppo dell’aereospazio composta da un polo universitario, piccole e medie imprese e start up innovative. A queste verranno affiancate anche aree educative e museali dedicate allo spazio con la realizzazione di uno “Space Center”.

“Si tratta di un’iniziativa aggregante che mette insieme realtà diverse, aziende, pmi, atenei, istituzioni locali e cittadini – ha spiegato l’ad di Leonardo, Alessandro Profumo – creando una contaminazione di competenze che porterà ad una vera e propria riqualificazione urbana”.

“E’ un progetto significativo per nostro Paese, che può diventare una best practice da replicare anche in altre realtà locali”, ha aggiunto Profumo, rilevando l’importanza di “fare sistema, ripensare e trasformare lo sviluppo di una città e della sua Regione partendo dalle nuove tecnologie di cui il settore aerospazio è vero motore di innovazione”. Con questa iniziativa, che si basa sulle capacità tecnologiche ed industriali di Leonardo, Thales Alenia Space e Altec, si punterà su autonomia e manutenzione predittiva dei velivoli basata su concetti di data management e intelligenza artificiale, sulla propulsione ibrido-elettrica, sul monitoraggio delle condizioni psico-fisiche dei piloti.

In Piemonte, Leonardo conta circa 4 mila dipendenti presso i siti produttivi di Torino, Caselle Torinese e Cameri, in cui vengono realizzati velivoli come l’Eurofighter Typhoon, il C-27J, l’F-35 e avanzatissimi sistemi di missione e apparati avionici. A Torino oltre ai siti produttivi della Divisone Velivoli ed Elettonica sono presenti anche le attività di Thales Alenia Space, la joint venture tra la francese Thales e Leonardo.

Aldo Campiglio

You may also like

1 commento

Fabio Crociato 1 Dicembre 2019 - 3:21

Non vale! La Aluko non lo sapeva e si è persa una occasione per ricredersi in tempo.

Reply

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati