Home » “Amicizia con Russia solida come una roccia”: Cina pronta a partecipare a mediazione internazionale

“Amicizia con Russia solida come una roccia”: Cina pronta a partecipare a mediazione internazionale

by Ludovica Colli
3 comments
cina russia amicizia

Roma, 7 mar – “L’amicizia con la Russia è solida come una roccia“: la Cina è pronta a partecipare alla “mediazione internazionale” sulla guerra in Ucraina. Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi parla di “amicizia duratura” con la Russia. E afferma che “i due Paesi contribuiscono a portare pace e stabilità nel mondo“. Una presa di posizione importante, quella di Pechino, vista l’escalation della crisi tra Russia da una parte e Usa e Ue dall’altra. Una dichiarazione che ribadisce peraltro quella congiunta del 4 febbraio scorso, di amicizia “senza limiti” tra Mosca e Pechino.

Wang Yi: “Amicizia Cina-Russia solida come una roccia”

Parlando in una conferenza stampa a margine dei lavori annuali del Parlamento, Wang sottolinea che “la relazione Cina-Russia non è apprezzata per la sua indipendenza. Si basa sulla non alleanza, sul non confronto e sul non prendere di mira qualsiasi terza parte“, chiarisce. I due Paesi “manterranno il focus strategico e continueranno ad approfondire il partenariato strategico globale di coordinamento per una nuova era”.

“Pechino disposta a partecipare a mediazione internazionale” sulla crisi in Ucraina

Ma soprattutto, chiarisce Wang, la Cina è disposta a “fare le necessarie mediazioni” e a partecipare alla “mediazione internazionale” sulla crisi in Ucraina. Il ministro degli Esteri aggiunge che Pechino è pronta a continuare a svolgere “un ruolo costruttivo per facilitare il dialogo e per la pace, lavorando a fianco della comunità internazionale per svolgere la necessaria mediazione”. In tale ottica, la Cina “è disposta a continuare a svolgere un ruolo costruttivo nella promozione dei colloqui tra Russia e Ucraina” assicura Wang, secondo il quale “bisogna prevenire una crisi umanitaria su larga scala”.

Xi Jinping: “Garantire approvvigionamenti grano”

Dal canto suo, il presidente cinese Xi Jinping ha ordinato ai funzionari del settore agricolo di garantire gli approvvigionamenti dei prodotti agricoli, in particolare del grano, di cui Russia e Ucraina sono tra i maggiori produttori. Xi ha spiegato che questo “deve essere il compito principale, mentre il miglioramento della produzione agricola deve essere in cima all’agenda”. Il presidente ha poi sottolineato che la Cina “non può fare affidamento sui mercati internazionali” per garantirsi gli acquisti di beni alimentari. Ma deve concentrarsi sul mercato interno, assicurandosi allo stesso tempo un livello appropriato di capacità di importazione.

Ludovica Colli

You may also like

3 comments

Manlio Amelio 7 Marzo 2022 - 6:01

Tank contro Formiche!…
è una carneficina! a Kiev non resterà neanche un merletto, un ninnino, e non solo a Kiev… solo macerie, distruzione e morte… repetita iuvant: non credete a sti macellai pazzi, che le loro storie passate (GB, Cina, Russia, Usa, crociati, turchi, israeliani e Compagnia dei Guerrafondai Nota…) tutti ‘sti “Satanelli” son farciti di guerre e guerre… si passa da una guerra ad un’altra e no da mo’!… è da sempre!, e così sotto mentite spoglie, una volta come esportatori di “libertà” e di “democrazie”, un’altra di “civiltà”, poi è la volta del progresso.. ah ah ah… il peggio deve ancora arrivare…

– Lo strano caso della Cina che compra (e stocca) grano e mais da mesi: sapeva dell’invasione in Ucraina? (Corriere della Sera)
– Ucraina, Inzerilli (ex capo Gladio): “Io sto con Putin, il problema della guerra è Zelensky” ( Adnkronos)
– Gli analisti Gb: “Far cadere Putin è l’unica soluzione per riportare la pace in Ucraina”
(La Repubblica)
– Il retroscena di Andrea Purgatori su Volodymyr Zelensky: “La Russia sa dov’è, se avessero voluto lo avrebbero ucciso” (Il Tempo)
– Guerra Ucraina-Russia, il senatore americano Graham: “Unica soluzione è uccidere Putin” (la stampa)

Il festival delle delle barzellette e delle dichiarazione dei nuovi stregoni della nuova scienza della geopolitica, ognuno dice le cazzate che vuole, mentre povere-anime muoiono, crepano sotto le bombe, di fame. di paura, di freddo, di miserie… Prevedo quel che è sempre successo dopo tutte le sante guerre della storia dell’umanoide!… (ogni riferimento a persone realmente esistenti è permanentemente causale)

Qualcuno dovrebbe spiegare a questi “nuovi analisti” che questi due o tre sono solo i macellai!… chi ci guadagna da questa guerra? i soliti settari: i cocchieri, i direttori d’orchestra per cimiteri fruttuosi… seguite i soldi… guardate dove vanno i patrimoni di questi potenti, dove spostano i loro patrimoni… i loro averi, i loro miliardi e chi in tutto ciò se ne arricchisce… è solo un piccolo indizio!

Guardate che la cosa è seria!… “Uomo Infelice, per un Mondo Pietra!…”
By Manlio Amelio

Reply
Oggi cessate il fuoco e corridoi umanitari in cinque città ucraine: l'annuncio di Mosca all'Onu 8 Marzo 2022 - 11:50

[…] La Cina, pur difendendo l’amicizia con Mosca, definita dal ministro degli Esteri Wang Yi “solida come una roccia“, si è detta disponibile a un ruolo di mediazione nel conflitto ucraino. A sentire […]

Reply
fabio crociato 8 Marzo 2022 - 4:35

Siamo al “ninna nanna di Trilussa, 1914, chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato, scordiamoci u passato, il popolo è coglione…”, vero M.Amelio ?! Facci capire.

Reply

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: