Home » Siria: la Russia schiera i bombardieri pesanti contro l’Isis

Siria: la Russia schiera i bombardieri pesanti contro l’Isis

by Paolo Mauri
0 commento
Russia bombardieri

Tupolev Tu-160 “Blackjack”

Mosca, 18 nov – La Russia ha dispiegato la sua flotta di bombarideri pesanti per raddoppiare la capacità di intervento nelle operazioni aeree in Siria.

Lo ha reso noto il Ministro della Difesa russo Sergey Shoigu durante una riunione del Consiglio di Sicurezza a Mosca presieduta dal Presidente Vladimir Putin tramite l’agenzia Rt-Russia: “Stiamo conducendo una massiccia campagna aerea contro obiettivi dello Stato Islamico in Siria. Ora abbiamo raddoppiato il numero di sortite, cosa che ci permetterà di condurre operazioni su tutto il territorio del Paese

La nuova fase delle operazioni aeree prevede l’impiego di 25 bombardieri strategici tra i quadriturboelica Tu-95 “Bear”, Tu-22M “Backfire” e l’ultimo Tu-160 “Blackjack”, quadrireattore dotato di ali a geometria variabile che fece il primo volo nel 1981 simile, soltanto nelle linee, al B-1B americano. Questi aerei sono in grado di colpire gli obiettivi in Siria partendo dalle basi in Russia e le operazioni di volo rappresenteranno il primo vero test di combattimento per molti sistemi d’arma dai tempi dell’Afghanistan ed il primo in assoluto per il “Blackjack”. Parallelamente la forza dei cacciabombardieri dispiegati sul territorio siriano nella base presso la città di Latakia, è stata aumentata di 37 esemplari che includono Su-34 “Fullback” e Su-27 “Flanker”.

Le forze aeree russe sino ad oggi, come riportato dal generale Valery Gerasimov, capo di Stato Maggiore delle Forze Armate Russe, hanno compiuto circa 2300 missioni di combattimento, molte di più di quante, ad esempio, siano state fatte da Francia e Stati Uniti nei mesi precedenti l’intervento russo. Inoltre sono stati lanciati dalla Flotta del Mar Caspio 26 missili da crociera.

“Il lavoro delle forze aeree russe ha permesso alle forze del governo siriano di passare all’offensiva lungo tutto il fronte nelle regioni di Aleppo, Latakia, Idlib, Homs e Damasco, liberando vasti territori dal controllo dei terroristi” è quanto ha detto il generale Gerasimov in una conferenza stampa.

Putin ha inoltre dato ordine all’incrociatore lanciamissili “Moskva” della classe “Slava” che attualmente è nel Mediterraneo orientale per fornire copertura alla base di Latakia, di lavorare congiuntamente con la Task Force francese che in queste ore si sta dirigento verso l’area per effettuare operazioni di bombardamento di obiettivi in Siria tramite gli aerei della sua nave ammiraglia, la portaerei a propulsione nucleare “Charles de Gaulle” che imbarca una flotta di circa 26 cacciabombardieri Dassault “Super Étendard” e “Rafale”. “Il gruppo navale francese, guidato dalla portaerei, raggiungerà presto la vostra area di operazioni. Abbiamo bisogno di stabilire contatto diretto con esso, e trattarlo da alleato” ha detto il presidente russo “Abbiamo bisogno di sviluppare un piano di azione congiunto per le operazioni aeree e navali”

Paolo Mauri

 

You may also like

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati