Dall’altra parte, l’esponente democratico Bob Ferguson, che ha presentato la richiesta di sospensione lunedì scorso, ha dichiarato: “oggi ha vinto la Costituzione”, aggiungendo che “nessuno è al di sopra della legge, neanche il presidente”. Se pochi mesi fa si ironizzava su un parallelo tra l’ex presidente del consiglio italiano Silvio Berlusconi e l’attuale presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ora questo accostamento è quanto più veritiero, almeno per quanto riguarda lo scontro con la magistratura. Uno scontro che, per ora, ha portato alla “vittoria” politica dei democratici, ma questa è solo una battaglia di quella che si preannuncia essere una lunga guerra; la sospensione dell’ordine esecutivo di Trump infatti è solo una misura temporanea e può essere revocata dallo stesso giudice Robart o da un organo giudiziario superiore qualora la Casa Bianca vi faccia ricorso.
È abbastanza deplorevole parlare di “vittoria costituzionale” quando l’intera Europa è sotto la minaccia di un terrorismo violento ed imprevedibile, che ha l’obiettivo di colpire il cittadino comune per gettare la società occidentale nel caos e nel terrore. Solo l’altro giorno, a Parigi, si è verificato l’ennesimo tentativo di aggressione da parte di un estremista sotto il grido di battaglia di “Allah Akbar”. In questo clima di tensione i democratici, invece di proporre una modifica all’ordine esecutivo, oppure presentare una proposta alternativa volta però a proteggere i cittadini americani, preferiscono fare semplice opposizione e demagogia liberale. Viene da domandarsi se il loro obiettivo sia veramente quello di far trionfare la “Costituzione” e di costruire qualcosa di concreto per il paese, oppure sia quello di guadagnare consensi e minare la stabilità del presidente in carica da poche settimane, che ha dimostrato però con i fatti di mantenere fede a quanto detto in campagna elettorale.
Davide D’Anselmi
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Ma non è che qualunque cosa dica o faccia Trump deve andare bene per forza, l’ha letto l’ordine esecutivo ? Se fosse stato davvero contro il terrorismo avrebbe incluso anche i sauditi,egiziani e libanesi ( torri gemelle) e non l’ha fatto; se fosse stato contro l’islam avrebbe incluso tutti i paesi islamici e non l’ha fatto. Quello che ha fatto è stato solo buttare fumo negli occhi dei suoi elettori.E’ la più alta carica degli usa e scrive su twitter ” un cosiddetto giudice…” contro il magistrato che gli aveva bloccato l’ordine esecutivo… Trump sta sfasciando il Paese ed è l’unico con una faccia di bronzo tale da poterlo fare.