Roma, 22 mag โ Il 21 maggio 2013, uno sparo ha riecheggiato nella cattedrale di Notre-Dame. Un colpo di pistola che, ancora oggi, continua a risuonare nellโanima della miglior gioventรน dโEuropa. Lโautore di quel gesto, che qualche ciarlatano ha voluto spacciare per lโazione disperata di uno squilibrato, era Dominique Venner. ยซCredo necessario sacrificarmi per rompere il letargo che ci opprimeยป, aveva scritto il grande pensatore francese nel suo testamento spirituale. ยซOffro ciรฒ che resta della mia vita con un intento di protesta e di fondazioneยป. Un atto di fondazione, il suicidio rituale di Venner, lo รจ stato sotto molteplici punti di vista. E la sua semina ha dato buoni frutti. ร per questo motivo che, nel decennale della sua morte, il Primato Nazionale ha dedicato proprio a Venner la copertina del suo nuovo numero.
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Il gesto sacrificale di Venner: una folgore che ci ha risvegliato dal torpore
A onor del vero, il gesto sacrificale di Venner, nel mondo non conforme, non รจ stato capito da tutti. Non sono mancate, infatti, le perplessitร sulla natura e le finalitร di quellโatto di fondazione. Eppure, il suo messaggio รจ arrivato dritto al cuore di chi ne aveva subito compreso la portata, che andava ben oltre il beau geste romantico. Nellโepoca piรน oscura, il suicidio rituale di Venner รจ stato come una folgore che ci ha risvegliato da un torpore durato troppo a lungo. Solo per questo, il grande intellettuale francese merita gratitudine eterna. Tuttavia, prima dello sparo di Notre-Dame, Venner รจ stato anche un intellettuale militante dalla mente acutissima. Proprio per questo, nel ricco focus a lui dedicato, il Primato Nazionale ha voluto pubblicare tre suoi scritti fondamentali, alcuni inediti in italiano: per mostrare a tutti la competenza, la passione e il peso specifico di un pensiero che, ancora oggi, merita di essere profondamente meditato.
Tutti i contenuti di questo mese
Per il resto, il Primato Nazionale รจ come sempre ricco di inchieste, rubriche e approfondimenti culturali che spaziano dalla politica allโeconomia, dalla storia alla letteratura, dagli esteri alla filosofia. Una menzione speciale la merita una toccante intervista di Francesca Totolo a Rosanna Rapellini, che durante la guerra civile servรฌ lโItalia nel Servizio ausiliario femminile della Rsi. Questo mese, inoltre, รจ possibile acquistare in abbinamento alla rivista il quinto volume degli ยซImperdonabiliยป, la nuova collana di allegati del Primato Nazionale. Il quaderno di maggio, scritto da Andrea Lombardi, รจ dedicato a Louis-Ferdinand Cรฉline, lo scrittore maledetto.