Nepal, 24 set – Riccardo Bergamini è pronto per tentare la vetta del Manaslu. L’alpinista lucchese ha svolto l’iter di preparazione al tentativo di scalata: dopo essere arrivato a Katmandu ha percorso il trekking fino alle pendici della montagna. Di qui è salito al campo base a 4800 metri, incontrando nevicate che lo hanno costretto a un relax forzato in tenda.
Appena le condizioni meteo lo hanno permesso è salito a montare i campi alti, come punti intermedi per raggiungere poi la vetta. Il campo 1 è stato montato a 5700 metri. Da qui Bergamini ha iniziato la spola per montare il campo 2 a 6400 metri e il campo base, al fine di raggiungere l’acclimatamento, fondamentale per continuare a salire.
In meno di una settimana l’alpinista, dopo aver dormito più volte nei vari campi, è salito fino a 6600 metri per poi tornare nuovamente al campo base. E’ qui che, dopo qualche giorno di riposo, è partito oggi per tentare in quattro o cinque giorni di raggiungere la vetta del Manaslu. Essenziale come sempre saranno le condizioni climatiche, e in particolare il freddo, dato che Bergamini salirà senza bombole di ossigeno. Se tutto andrà come deve, il 27 settembre Riccardo raggiungerà la vetta.