L’Italia è tra i Paesi con il più alto volume di gioco d’azzardo online al mondo. Nel 2021, si è classificata al quarto posto tra i mercati più rilevanti a livello globale, con un fatturato di 4,105 miliardi di euro. I giocatori locali devono scegliere casinò online con licenza ADM elencati su https://bonusradar.it/ e pagare le tasse sulle vincite in Italia ogni anno. In questo articolo parliamo di aliquote fiscali, esenzioni e obblighi di dichiarazione.
Cosa si intende per vincite da gioco in Italia
In Italia, le vincite da gioco sono i profitti ottenuti da attività dove conta soprattutto la fortuna. A vigilare su questo settore è l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM). Per il Codice Penale (art. 721), è gioco d’azzardo ogni attività con fine di lucro in cui vincita o perdita dipendono quasi del tutto dal caso.
Il Decreto Bersani distingue invece i giochi di abilità, dove prevale la strategia del giocatore sull’elemento casuale. Ne fanno parte scacchi, dama, bridge, poker e Texas Hold’em. Si possono giocare online solo su siti con licenza ADM.
Le vincite si calcolano sottraendo la puntata iniziale da quanto si è incassato. La differenza tra giochi di abilità e di fortuna è importante anche per le tasse sulle scommesse in Italia, perché la legge le tratta in modo diverso.
Le vincite nei casinò e nelle scommesse sportive sono tassate?
Chi si chiede se le vincite nei casinò sono tassabili deve sapere che in Italia lo sono. Le percentuali però cambiano in base al tipo di gioco. Ecco come funziona:
- Slot online: le vincite sono tassate al 20%. Se giochi €200 e vinci €1.000, il guadagno reale è €800 e paghi €160 di tasse. L’imposta si applica sulla differenza tra incasso e puntata.
- Poker e altri giochi da casinò online: anche qui vale il 20% sui profitti netti. Se vinci €1.500 e hai investito €500, il guadagno tassabile è €1.000, e l’imposta sarà di €200.
- Lotterie online: la tassa è sempre del 20%, ma solo sulla parte che supera i €500. Se vinci €1.000, le tasse si calcolano su €500, quindi paghi €100.
- Scommesse sportive: l’aliquota è sempre 20%, ma il calcolo può cambiare in base al tipo di scommessa. Se punti €100 e ne vinci 500, il profitto è €400 e l’imposta sarà di €80. Vale per singole, multiple e sistemi.
Ci sono però delle esenzioni per chi gioca in modo saltuario. Se vinci meno di €500 su giochi come poker o blackjack e le puntate restano sotto i €1.000, non devi indicarlo nel 730 o nel Modello Redditi, a patto che non giochi in modo abituale o professionale.
Come influisce la licenza ADM sulla tassazione
In Italia, scegliere casinò online con licenza ADM offre diversi vantaggi. Oltre a un software sicuro e alla protezione dei dati personali, c’è anche una gestione fiscale più favorevole per chi gioca online.
Gli operatori autorizzati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli possono applicare alcune esenzioni sulle tasse sui casinò online in Italia, soprattutto per vincite ottenute con bonus o durante tornei promozionali.
Devi dichiarare le tue vincite: cosa dice la legge
Per chi si chiede se si devono pagare le tasse sulle vincite, ecco cosa prevede la normativa: se in un anno vinci più di €1.000, è obbligatorio dichiararlo. Se le vincite sono inferiori, potresti non doverle segnalare, in base alle soglie di esenzione previste.
Chi risiede in Italia deve dichiarare le vincite da gioco nel Modello Unico della dichiarazione dei redditi annuale. Vanno indicati l’importo incassato, la piattaforma da cui proviene (scommesse, poker o casinò online) e il guadagno netto, cioè la somma al netto della puntata iniziale.
Consigli per ritirare i fondi senza problemi
Prelevare le vincite dai casinò online italiani è semplice, purché si conoscano le regole. Ecco come prelevare le vincite dai casinò senza intoppi né ritardi:
- Carica subito i tuoi documenti d’identità. Fallo appena ti registri, non aspettare il momento in cui vorrai ritirare le vincite. I casinò online italiani richiedono un documento, una prova di residenza e un estratto conto. Verificare il conto in anticipo ti evita lunghe attese in caso di vincita.
- Controlla i limiti di prelievo. Alcuni casinò online permettono di ritirare solo €1.000 a settimana, altri superano i €10.000. Sapere in anticipo cosa prevede la piattaforma ti aiuta a organizzarti meglio.
- Usa lo stesso metodo per deposito e prelievo. Secondo la normativa antiriciclaggio, i giocatori italiani devono prelevare usando lo stesso sistema di pagamento usato per il versamento iniziale.
- Completa i requisiti di puntata del bonus. Se hai attivato un’offerta con bonus, devi rispettare i requisiti di gioco prima di poter incassare le vincite. In caso contrario, rischi di perdere tutto.
- Contatta l’assistenza prima di richiedere importi elevati. Le somme superiori a €5.000-10.000 richiedono spesso un’approvazione manuale. Una chiamata o un messaggio al supporto clienti può velocizzare la procedura ed evitare che la richiesta resti in sospeso.
La conclusione di BonusRadar: gioca in modo responsabile e sicuro
L’industria dei casinò online in Italia è regolamentata e offre un quadro fiscale chiaro per i giocatori. Comprendere i propri obblighi fiscali è fondamentale, sia che tu vinca alle slot, al poker, alle lotterie o con le scommesse sportive. Sebbene le vincite minori possano essere esenti da tassazione, quelle più consistenti devono essere dichiarate e tassate.
Il legame tra licenza ADM e tasse non va sottovalutato. I siti con licenza ADM non sono solo affidabili e trasparenti, ma in alcuni casi prevedono anche l’esenzione fiscale su parte dei profitti.