
Le nuove case potrebbero essere pronte in soli sei mesi e verrebbero vendute al prezzo calmierato di 1500 euro a metro quadro, permettendo così di acquistare un appartamento di 70-80 metri quadri a circa 100 mila euro. E’ stato già annunciato che i mutui verrebbero emessi a tassi molto vantaggiosi, senza contare che sono previsti forti sgravi fiscali per chi acquisterà queste case nelle zone interessate tra il 2016 e il 2018. Evidentemente l’accumulazione di rigorosi studi scientifici in merito all’impatto finanziario dell’immigrazione dequalificata sui paesi di destinazione – molto negativo anche a lungo termine, come si è dato ampiamente conto su queste colonne – non hanno ancora fatto breccia sulle granitiche convinzioni della Merkel salvatrice dei profughi. A meno che on Germania non ci si accontenti degli effimeri vantaggi appannaggio dei soli sfruttatori di manodopera a basso costo.
Il problema, inoltre, riguarda la miopia della visione anche sotto altri ambiti, come quello della sicurezza e quello identitario. Il rischio che questi enormi quartieri popolari abitati al 90% da immigrati possano trasformarsi in ghetti o zone dove lo Stato non riesce più ad esercitare la propria autorità è forte, basti pensare alle banlieue francesi o al Molenbeek di Bruxelles. Inoltre è abbastanza chiaro che quelle che potrebbero essere delle iniziative positive in materia di welfare, come gli sgravi fiscali e una politica di forte housing sociale, non sono pensate per i tedeschi, ma per i “nuovi” tedeschi. Un altro passo netto e deciso verso la grande sostituzione dei popoli europei.
Davide Di Stefano
3 comments
Quei pochi tedeschi rimasti in Germania non possono opporsi ai governi che vogliono l’estinzione totale dei popoli europei
https://www.youtube.com/watch?v=3eHLQlKvb0c
https://www.youtube.com/watch?v=EnZ4sQbKuCU
Dedicato ad Angela Dorothea Merkel
https://www.youtube.com/watch?v=tU5u7aoSxFQ