
Secondo quanto riferito dallo stesso Biloslavo, in collegamento telefonico con la redazione del giornale, il commando si sarebbe diretto verso il quarto piano dell’albergo, dando l’impressione di cercare “qualcuno o qualcosa”. Dopo aver effettuato la ricognizione i militari hanno sequestrato alcune videocamere e macchine fotografiche dei giornalisti presenti, prelevando e distruggendo le memory card. Secondo le prime indiscrezioni trapelate gli autori del raid sarebbero uomini degli Specnaz, ovvero i reparti speciali dell’esercito russo, ma le notizie al momento appaiono frammentate e confuse.