Home » Vacanze estive 2025: numeri da record per il Belpaese tra natura, storia e cultura

Vacanze estive 2025: numeri da record per il Belpaese tra natura, storia e cultura

by La Redazione
0 commento
st mark s basilica in venice

Un recente articolo pubblicato sulla testata digitale Ansa.it (Estate 2025, boom di partenze con 34 milioni in viaggio) ha messo in evidenza che la nostra penisola è una meta sempre molto ambita, sia dai turisti italiani che da quelli stranieri. Tra le altre cose, l’articolo mette in evidenza la grande crescita del turismo outdoor, ovvero quello che privilegia le attività svolte prevalentemente all’aria aperta, a stretto contatto con la natura.

Detto ciò, l’Italia è una destinazione alquanto versatile e, oltre a meravigliose attrazioni naturali, ha moltissimo da offrire sotto diversi altri punti di vista: storico, artistico, culturale ed enogastronomico. Non è certo un caso che il Belpaese sia la nazione che vanta attualmente il maggior numero di siti UNESCO.

Italia: un patrimonio immenso

L’Italia è una delle destinazioni più amate a livello internazionale. I dati definitivi relativi al 2024 parlano di 458,4 milioni di presenze turistiche. Vale la pena specificare che quando si parla di presenze turistiche non ci si riferisce al numero di turisti, bensì al numero di pernottamenti o soggiorni. In sostanza ogni volta che un turista fa il check-in in un luogo viene contata una presenza. Se un singolo turista pernotta a Roma per due notti, a Firenze per tre e a Milano per due, saranno contate tre presenze turistiche (tre check-in).

Il gran numero di turisti che arrivano in Italia è facilmente spiegabile: ogni regione del nostro Paese è ricca di meravigliose attrazioni: i monumenti antichi e le chiese di Roma, le coste della Liguria, della Puglia e della Sardegna, le Dolomiti in Alto Adige, i castelli della Val d’Aosta, la modernità di Milano, per non parlare delle meraviglie della Sicilia e via discorrendo. A questo si aggiungono la moltitudine di borghi storici (sono bellissimi quelli della Toscana, dell’Umbria, delle Marche, del Piemonte e dell’Abruzzo).

Monumenti e architettura: meraviglie da non perdere

Le città italiane sono ricchissime di monumenti di grandissima importanza. La nostra penisola è infatti costellata da edifici e siti che raccontano al visitatore le diverse civiltà del passato e le epoche che hanno caratterizzato lo sviluppo non solo dell’Italia, ma anche del mondo occidentale.

Il monumento italiano forse più noto al mondo è il Colosseo: costruito nel I sec. d.C. e ubicato nel centro di Roma, è il più grande anfiteatro romano al mondo, simbolo della grandezza di Roma antica. È stato inserito tra i Patrimoni dell’Umanità UNESCO nel 1980 ed è una delle cosiddette “Sette meraviglie del mondo moderno”.

Non troppo lontano dal Colosseo si trova il Pantheon, il “tempio di tutti gli dei”. È stato fondato nel 27 a.C. per onorare tutte le divinità passate, presenti e future.

Sempre in tema di monumenti della civiltà romana, si può citare l’Arena di Verona, simbolo della città e famosa in tutto il mondo non solo perché è uno degli anfiteatri romani meglio conservati in assoluto, ma anche perché durante i mesi estivi ospita il celebre Festival lirico areniano, altrimenti noto come Arena di Verona Opera Festival.

I monumenti di Firenze e Venezia

Altro monumento italiano imperdibile è il Duomo di Firenze o, più precisamente, Cattedrale Metropolitana di Santa Maria del Fiore (XV sec.), una delle chiese più famose del nostro Paese e simbolo della città fiorentina. La sua notorietà è legata anche alla presenza della cupola del Brunelleschi, la più grande cupola in muratura mai costruita.

Se ci spostiamo a Venezia, non si può non citare la Basilica di San Marco, dedicata a San Marco evangelista, patrono della città. La Serenissima ha però, come del resto le altre città citate in precedenza, diversi altri monumenti ed edifici da ammirare. Si può per esempio ricordare il Casinò di Venezia, fondato nel 1638 e considerato la casa da gioco più antica al mondo (è ospitato nel palazzo Ca’ Vendramin Calergi); per inciso oggi ci sono casinò online Italia che replicano molti dei giochi proposti nella sala da gioco veneziana.

Milano e la Sicilia

Se si visita Milano, oltre al celeberrimo Duomo (ufficialmente Cattedrale Metropolitana della Natività della Beata Vergine Maria) si può ammirare il Teatro alla Scala, il principale teatro d’opera della città, considerato come uno dei più importanti teatri al mondo. L’edificio fu inaugurato nel 1778 e da allora ospita i più celebri artisti nell’ambito dell’opera, del balletto e della musica classica.

E che dire della Valle dei Templi di Agrigento? Si tratta di uno dei siti archeologici più famosi al mondo ed è il simbolo più importante della Sicilia antica. Dal 1997 tutta la zona è stata inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO. I suoi 1.300 ettari di estensione rendono questo sito il più grande parco archeologico d’Europa e del Mediterraneo.

Ovviamente si potrebbero ricordare altre decine di monumenti ed edifici prestigiosi, ma bastano quelli citati a far capire come l’Italia sia un vero e proprio museo a cielo aperto che racconta millenni di storia.

You may also like

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati