Milano, 12 giu – Max Bastoni, consigliere regionale della Lega in Lombardia, insieme a Lorenzo Cafarchio (Altaforte Edizioni) hanno espresso ai microfoni del Primato Nazionale il loro assoluto dissenso nei confronti delle pesanti dichiarazioni di Beppe Sala e la conseguente decisione di fermare la presentazione del libro Le Marocchinate-cronache di uno stupro di massa alla quale avrebbero dovuto partecipare l’autore Emiliano Ciotti (Presidente dell’Associazione Nazionale Vittima delle Marocchinate) e la storica Alessandra Colla.
Bastoni (Lega): “Sala ricordi che è sindaco di tutti”
Alle telecamere de Il Primato Nazionale, Cafarchio ha ricordato come “oltre 60mila italiani tra uomini e donne hanno subito le violenze delle truppe C.E.F. guidate dal generale Alphonse Juin”. Marocchinate, lo ricordiamo, è un termine che viene utilizzato dal 1946, per questo l’esponente di Altaforte Edizioni ha ribadito come il razzismo non c’entri. Max Bastoni ha ricordato “come si stia parlando di un fatto di storia. Davanti a questo Sala si immette nel canale del Politicamente Corretto, negando le verità storiche”. Secondo Bastoni è giusto e doveroso ricordare “nulla, può impedire di ricordare questa tragica pagina della storia d’Italia. L’augurio è che la presentazione del libro possa essere effettuata il prima possibile. Sala deve ricordarsi che è il Sindaco di tutti”.
Simone Moroni