Roma, 28 luglio – La questione della remigrazione entra con forza al centro del dibattito identitario. Il prossimo 6 settembre, durante la festa nazionale di CasaPound Italia a Grosseto, verrà presentata quella che gli organizzatori definiscono «una proposta politica concreta» sul tema. Un’iniziativa che segna un passo avanti nella convergenza tra le principali realtà del fronte patriottico italiano.
Remigrazione: il fronte identitario
All’evento parteciperanno, oltre a CasaPound, esponenti di Rete dei Patrioti, VFS e Brescia ai Bresciani, sigle che negli ultimi mesi hanno animato piazze e mobilitazioni in numerose città, da Bologna a Verona, passando per La Spezia, Varese e Padova. Tra gli interventi previsti, spiccano i nomi della giornalista e scrittrice Francesca Totolo, da anni attiva contro l’immigrazione incontrollata, e di Marco Scatarzi, direttore della casa editrice Passaggio al Bosco. In ambito politico interverranno Luca Marsella (CasaPound Italia), Ermanno Durantini (Rete dei Patrioti), Ivan Sogari (VFS) e Jacopo Massetti (Brescia ai Bresciani).
Una battaglia trasversale
Il tono è quello dell’annuncio strategico: «Attorno a questa proposta specifica – spiega Luca Marsella – vogliamo costruire una battaglia trasversale, aperta a movimenti, associazioni, comitati e a tutti coloro che, in questi anni, si sono battuti contro l’immigrazione di massa e per la difesa dell’identità». Il progetto punta alla «riconquista delle città e alla lotta al degrado», concetti chiave dell’intervento. Marsella sottolinea l’urgenza politica del momento, denunciando le politiche migratorie del governo: «La remigrazione è il punto di partenza, l’identità è la direzione, l’unità è la forza. Questo percorso vuole offrire una possibilità a chi non si è mai arreso, ma anche a chi ha creduto nelle promesse di un governo che, dopo proclami e slogan, oggi spalanca le porte a 500.000 nuovi ingressi con il decreto flussi, discute di ius scholae e ha abbandonato ogni linea di fermezza, che resta solo nelle parole».
Una piattaforma comune
Il progetto sarà quindi presentato come una piattaforma comune e non come iniziativa esclusiva di una sola sigla. L’obiettivo, dichiarano gli organizzatori, è «avviare un cammino comune sulla battaglia», costruendo un fronte compatto contro l’immigrazione di massa e per la difesa dell’identità nazionale ed europea. Il concetto chiave che accompagnerà l’iniziativa sarà uno solo: riconquista.
Vincenzo Monti