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Roma, 7 ago – Culmina in questo fine settimana l’ondata di caldo che da metà dello scorso mese attanaglia l’Italia.
Un debole flusso di correnti meridionali di origine africana e transitanti sul Mediterraneo centro-occidentale già surriscaldato (fino a 4 gradi in più della media), infatti, faranno schizzare verso l’alto i livelli di umidità al centro e al nord, di giorno e soprattutto di notte.
Al meridione, invece, una debole circolazione di masse d’aria appena più fresche manterranno un clima relativamente più accettabile.
Le temperature più elevate si registreranno nelle ore del primo pomeriggio tra sabato (al centro-nord) e domenica (nord-est e centro), sfiorando i 38 gradi e occasionalmente fino a 40 gradi sulle pianure e vallate interne.
La nottata tra domenica 9 e lunedì 10 sarà invece quella nettamente più afosa, con livelli di umidità prossimi al 100% al nord-ovest (Piemonte), su tutto il centro Italia e specialmente sulla Toscana, sulle zone più occidentali della Sardegna e della Sicilia.
Proprio questo picco dell’umidità preannuncia una svolta attesa per lunedì 10, quando una circolazione di aria più fresca e instabile in quota porterà un generale raffreddamento su tutta Italia, fino a valori prossimi alla media del periodo, e una sventagliata di temporali soprattutto sulle regioni occidentali, dal Piemonte – Valle d’Aosta (lunedì) fino alla Sicilia e alla Calabria (soprattutto martedì), localmente e occasionalmente anche di forte intensità
Per le previsioni più accurate e aggiornate, come sempre, seguire il nostro Meteo Nazionale.
Francesco Meneguzzo
Temperature massime nella giornata di sabato 8 agosto. Sono indicate le zone con il caldo più intenso
Roma, 7 ago – Culmina in questo fine settimana l’ondata di caldo che da metà dello scorso mese attanaglia l’Italia.
Un debole flusso di correnti meridionali di origine africana e transitanti sul Mediterraneo centro-occidentale già surriscaldato (fino a 4 gradi in più della media), infatti, faranno schizzare verso l’alto i livelli di umidità al centro e al nord, di giorno e soprattutto di notte.
Al meridione, invece, una debole circolazione di masse d’aria appena più fresche manterranno un clima relativamente più accettabile.
Le temperature più elevate si registreranno nelle ore del primo pomeriggio tra sabato (al centro-nord) e domenica (nord-est e centro), sfiorando i 38 gradi e occasionalmente fino a 40 gradi sulle pianure e vallate interne.
La nottata tra domenica 9 e lunedì 10 sarà invece quella nettamente più afosa, con livelli di umidità prossimi al 100% al nord-ovest (Piemonte), su tutto il centro Italia e specialmente sulla Toscana, sulle zone più occidentali della Sardegna e della Sicilia.
Proprio questo picco dell’umidità preannuncia una svolta attesa per lunedì 10, quando una circolazione di aria più fresca e instabile in quota porterà un generale raffreddamento su tutta Italia, fino a valori prossimi alla media del periodo, e una sventagliata di temporali soprattutto sulle regioni occidentali, dal Piemonte – Valle d’Aosta (lunedì) fino alla Sicilia e alla Calabria (soprattutto martedì), localmente e occasionalmente anche di forte intensità
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Francesco Meneguzzo