
I carabinieri lo hanno denunciato dopo aver effettuato accurate indagini per falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità personale o su qualità personali proprie o di altri; possesso e fabbricazione di documenti di identità falsi. Secondo gli investigatori, coordinati dal pm Antonio Costantini, si trattava in realtà di una “pantomima” per soggiornare senza pagare in località di prestigio italiane e europee. I carabinieri hanno sequestrato al “principe” vari timbri, falsi lascia passare diplomatici, adesivi del corpo diplomatico, attestati di premi internazionali della casa reale del Montenegro e diplomi di varia natura.
Sta di fatto che il truffatore era riuscito finora a fregare chiunque, autorità comprese, spacciandosi in modo assolutamente credibile per un nobile balcanico. Da far invidia al Conte Mascetti di Amici Miei, che si era limitato a un giorno da re per una vita da povero.