
Lo studio infatti, campionando più di 13 mila gemelli identici e non, ha rilevato che la causa della svogliatezza è insita nel Dna di ogni individuo. Stephen Petrill, uno dei ricercatori che ha condotto l’indagine, spiega che questo non vuol dire che gli stimoli di genitori e insegnanti siano inutili, ma che la motivazione allo studio è un fenomeno ben più complesso che va oltre il semplice incoraggiamento e dipende molto da fattori genetici ereditari.
Rolando Mancini