Roma, 3 lug – Sebbene ben lontana dagli estremi e dalla durata toccati nella bollente estate 2003 che molti ricorderanno, anche l’ondata di caldo che da oggi è piombata sull’Italia non scherza. Sono previste infatti temperature in crescita fino a 37-38°C nelle vallate del centro Italia, per esempio a Roma e Firenze, e soprattutto in pianura padana, dove a punte occasionalmente fino a 40°C tra Emila, Romagna interna e basso Veneto – previste tra lunedì e mercoledì – si assoceranno elevati livelli di umidità e assenza di vento.
Tra i capoluoghi di regione, Bologna sarà probabilmente la città più torrida. La cappa africana durerà fino a giovedì prossimo, 9 luglio, quando deboli infiltrazioni di aria fresca da nord porteranno locali temporali dalle alpi alla pianura padana e, nel giorno successivo, anche sulle zone interne del centro, insieme a un ribasso termico dell’ordine di 4-5°C.
Per le previsioni più accurate, seguire il nostro Meteo Nazionale.
Nel frattempo, è raccomandabile per i soggetti più deboli, anziani in primo luogo, sofferenti di patologie respiratorie, e in generale anche per chi lavora all’aperto o in luoghi non climatizzati, di bere molto, fare pause all’ombra, evitare affaticamenti eccessivi.
Mentre è indubbio che questa ondata di calore sia associata a un indebolimento della corrente a getto, la cui marcata ondulazione sull’Europa sta “pompando” masse d’aria sub-tropicali fino a latitudini artiche, qualche scienziato ha ipotizzato che eventi di questo tipo saranno sempre più frequenti nella stagione estiva in relazione al riscaldamento globale.
Francesco Meneguzzo
non bastavano gli sbarchi. ecco un’altra rottura di coglioni proveniente dal continente nero