Anzio, 23 gen – Il sindaco di Anzio Luciano Bruschini ha inaugurato ieri il nuovo Monumento ai Caduti della città neroniana. L’obelisco, che da sempre contrassegnava l’omaggio della città ai suoi figli sacrificatisi per la Patria, è stato ornato dei nomi dei cittadini di Anzio caduti per la grandezza nazionale.
Le due lapidi riportano i nominativi di tutti i caduti portodanzesi della Prima Guerra Mondiale, della Conquista dell’Impero, della Cruzada spagnola e della Seconda Guerra Mondiale, non dimenticando – ovviamente – i sei caduti anziati della Repubblica Sociale Italiana.
La manifestazione, fortemente voluta da Patrizio Colantuono, curatore del locale Museo dello Sbarco, è stata possibile grazie alla collaborazione con il ricercatore nettunese Pietro Cappellari, responsabile culturale del Comitato Pro 70° Anniversario dello Sbarco di Nettunia, che ha messo a disposizione dell’Amministrazione comunale l’esperienza e i documenti raccolti in venti anni di ricerche.
Ai caduti militari è stato aggiunto un elenco di caduti civili, tra cui molti cittadini della Repubblica Sociale Italiana uccisi dagli Angloamericani durante i terroristici bombardamenti sulla città di Nettunia.