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Immigrati sbarcati: nel silenzio mediatico e politico รจ ripartita l’invasione. Tutti i (drammatici) dati

by Francesca Totolo
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Roma, 5 mag โ€“ Nel completo silenzio mediatico e politico, gli immigrati sbarcati in Italia, dal primo gennaio al 30 aprile del 2022, sono drasticamente aumentati rispetto allo stesso periodo degli anni precedenti. A descrivere questa preoccupante tendenza รจ il cruscotto statistico del ministero dellโ€™Interno. Nei primi quattro mesi del 2022, sono stati 10.760 i clandestini sbarcati, 9.013 nel 2021, 3.451 nel 2020 e 779 nel 2019.

Nonostante la pandemia e nonostante le restrizioni anti Covid, i porti italiani sono rimasti aperti e a disposizione di chi ha pagato i trafficanti di esseri umani, soldi che poi sono finiti per rimpinguare anche le casse del terrorismo internazionale.

Immigrati adulti e minori, i numeri delle Ong non tornano

Senza piรน quarantene e fermi amministrativi, le navi delle Ong hanno ripreso a pieno regime le operazioni di traghettamento. Dei 10.760 immigrati sbarcati nel 2022, 2.380 sono arrivati a bordo delle navi delle Ong. Incrociando i dati dellโ€™Organizzazione internazionale per le migrazioni (Iom) con i dati dei trasbordi forniti dalle Ong, si evince che le partenze dalle coste libiche coincidono con la presenza delle cosiddette navi umanitarie.

Confrontando i dati di Iom Libya con quelli delle Ong, si individua una vistosa discrepanza tra le percentuali di immigrati adulti e minori. Nei primi quattro mesi del 2022, le motovedette delle Guardia costiera libica hanno salvato e riportato nei porti delle Libia 4.461 immigrati, il 96 per cento adulti e il 4 per cento minori. Nello stesso periodo, le navi delle Ong hanno trasbordato e traghettato in Italia 2.380 immigrati, il 74 per cento adulti e il 26 per cento sedicenti minori. Tale evidente differenza trova conferma anche nei dati del ministero dellโ€™Interno. Dei 10.760 immigrati sbarcati nel 2022, lโ€™89 per cento sono adulti e lโ€™11 per cento sedicenti minori non accompagnati.

Confronto tra profughi ucraini e immigrati sbarcati in Italia

Per anni, i sostenitori dellโ€™immigrazione incontrollata hanno affermato che gli immigrati sbarcati illegalmente in Italia scappavano dalla guerra. Ora che gli ucraini fuggono veramente da un conflitto, possiamo fare un confronto. Al 2 maggio scorso, erano 105.959 i profughi arrivati in Italia dallโ€™Ucraina. Di questi, il 13 per cento uomini, il 52 per cento donne e il 35 per cento minori. Dal 2016 al 2021, sono state 434.449 le richieste di asilo effettuate dagli immigrati sbarcati in Italia. Il 72 per cento erano uomini, il 16 per cento donne e il 12 per cento minori.

Anche analizzando le nazionalitร  dichiarate al momento dello sbarco, si evince che gli immigrati non scappano da guerre o da Paesi destabilizzati. Nei primi quattro mesi del 2022, i principali Paesi di origine degli immigrati sono stati in ordine Egitto, Bangladesh e Tunisia, nel 2021, Tunisia, Egitto e Bangladesh, nel 2020, Tunisia, Bangladesh e Costa dโ€™Avorio, e nel 2019, Tunisia, Pakistan e Costa dโ€™Avorio. Del motivo di un cosรฌ alto numero di immigrati del Bangladesh sbarcati in Italia, ne avevamo parlato in un articolo precedente. La Brac (Bangladesh Rural Advancement Commitee), la piรน grande Ong al mondo, elargisce migration loan ai bengalesi che intendono cercare fortuna allโ€™estero.

Immigrazione dallโ€™Afghanistan

Ci saremmo aspettati una notevole immigrazione dallโ€™Afghanistan dopo la caduta di Kabul nelle mani dei talebani. Ciรฒ non รจ successo, analizzando i dati del ministero dellโ€™Interno. Probabilmente, i trafficanti di esseri umani ritengono che tale rotta non sia abbastanza rilevante e remunerativa. Lโ€™Italia รจ stato il Paese europeo che ha evacuato dalla capitale afghana il piรน alto numero di persone nellโ€™agosto del 2021. Sono stati 4.890 gli afghani arrivati in Italia tramite i corridoi aerei militari. Di questi, il 44 per cento erano uomini, il 27 per cento donne e il 30 per cento minori. Anche in questo caso, รจ evidente la discrepanza con i dati dei richiedenti asilo sbarcati nei porti italiani. Chi fugge veramente dalla guerra o da Paesi destabilizzati, lo fa insieme alla famiglia.

Se la Guardia costiera libica difende lโ€™Italia dallโ€™invasione

Dal primo gennaio al 30 aprile, la Guardia costiera libica ha salvato e riportato in Libia 4.461 immigrati, 32.425 nel 2021 e 11.891 nel 2020. Lโ€™impegno dei libici non riguarda solamente le operazioni di salvataggio in mare. Polizia e forze di sicurezza sono attive sul territorio per rintracciare le safe house, dove vengono rinchiusi gli immigrati, e arrestare i trafficanti di esseri umani. Spesso questi criminali vengono individuati mentre stanno per mettere in mare i barconi colmi di immigrati.

Infine, ricordiamo che lโ€™Organizzazione internazionale per le migrazioni, in collaborazione con lโ€™Unione Europea, รจ attiva in Libia con il programma di โ€œRitorno volontario assistito e reinserimentoโ€ riservato agli immigrati che intendono tornare nel proprio Paese di origine. Dal marzo del 2021 al febbraio 2022, 116.352 persone hanno usufruito di questo programma e sono state rimpatriate.

Francesca Totolo

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Sbarchi continui, perchรฉ in Sicilia la situazione รจ esplosiva: la denuncia dei poliziotti 5 Maggio 2022 - 10:11

[…] Immigrati sbarcati: nel silenzio mediatico e politico รจ ripartita l’invasione. Tutti… […]

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Manlio Amelio 5 Maggio 2022 - 10:32 Reply
Sbarchi a ciclo continuo, Lampedusa invasa: 1000 clandestini in 48 ore | NUTesla | The Informant 17 Maggio 2022 - 6:11

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