
Il caso è diventato pubblico poco dopo l’arrivo della coppia in un centro di accoglienza per profughi di Aschaffenburg, nell’agosto 2015. L’Ufficio di assistenza ai giovani (Jugendamt) si è rifiutato di riconoscere il loro matrimonio e ha separato la ragazza dal marito. La coppia ha intentato causa e un tribunale minorile si è espresso a favore dello Jugendamt, che è diventato il tutore legale della ragazza. La Corte di Bamberg ha rovesciato questa sentenza e ha stabilito che il matrimonio è valido. “Le giustificazioni religiose o culturali celano il fatto che gli uomini più grandi abusano di giovani ragazze”, ha detto Rainer Wendt, a capo del sindacato della polizia tedesca. Eva Kühne-Hörmann, ministro della Giustizia dell’Assia, si è chiesta: “Se ai minori non è permesso a giusto titolo di comprare una birra, perché il legislatore dovrebbe consentirgli di prendere decisioni così importanti come quella di sposarsi?”.
I dati parlano di 559 minorenni sposati che vivono in Baviera; 188 nel Nord Reno-Westfalia; più di 100 in Bassa Sassonia; e almeno un centinaio a Berlino. In Baden-Württemberg, il numero dei matrimoni che coinvolgono minorenni si è settuplicato negli ultimi due anni, passando da 26 nel 2013 a 181 alla fine del 2015. Di questi minori, 163 sono ragazze, 18 delle quali hanno meno di 15 anni. In generale, ci sono circa 1.500 minorenni sposati che vivono in mezzo al milione di migranti arrivati in Germania nel 2015, provenienti dall’Africa, dall’Asia e dal Medio Oriente. Il ministero dell’Interno tedesco, rispondendo a un’interrogazione sulla legge sulla libertà d’informazione, di recente ha rivelato che 1.475 minori sposati vivono in Germania dal 31 luglio 2016, e tra questi 361 hanno meno di 14 anni. La maggior parte di questi minorenni sono originari della Siria (664), dell’Afghanistan (157) e dell’Iraq (100). Quasi l’80 per cento (1.152) sono ragazze.
Roberto Derta
1 commento
Sembrerebbe un tipico magistrato ottuso italiano…
Ma siamo sicuri che si riferisca alla Germania ?