
Insospettisce lo scandaloso silenzio dei media occidentali, sempre solerti nel condannare le azioni del presidente Assad e del legittimo governo in Siria, ascrivendo spesso alla leadership della repubblica araba stragi mai compiute o deliberate azioni criminali puntualmente compiute da formazioni terroristiche. Come anche insospettisce che negli intervalli del conflitto concessi per partecipare ai tavoli dei negoziati aperti a Ginevra i gruppi “ribelli” vengano riforniti di armi e sofisticati dispositivi militari. Al momento nessuna delle organizzazioni della solidarietà internazionale si è espressa per condannare il massacro dei civili, così come si continua a produrre un’ informazione faziosa su quanto sta ccadendo in questigiorni ad Aleppo, città in cui i cittadini sono costantemente sotto il fuoco dei mortai dei terroristi che usano le vietatissime “barrel bomb” con tanto di video di propaganda e comiunicati di rivendicazione a cui pare nessuno pero voglia dare visibilità.
Alberto Palladino