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Calcio e social media, com’è cambiato il mondo del pallone con il digital

by La Redazione
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Negli ultimi anni, l’avvento dei social media ha trasformato profondamente il mondo del calcio, influenzando non solo il modo in cui i tifosi interagiscono con le squadre e i giocatori, ma anche le dinamiche economiche e comunicative dei club.

L’evoluzione della comunicazione calcistica nell’era digitale

Con l’ascesa dei social media, i club calcistici hanno trovato nuovi canali per comunicare direttamente con i propri tifosi. Questa interazione diretta ha permesso di rafforzare il senso di appartenenza e di comunità, creando un legame più stretto tra squadra e sostenitori. Le società sportive hanno iniziato a condividere contenuti esclusivi, dietro le quinte e momenti personali dei giocatori, offrendo ai tifosi un accesso senza precedenti alla vita del club. Nonostante sia una realtà completamente italiano, sarebbe interessante capire quali sono i numeri di ricerche, scatti e condivisioni degli stadi italiani, come è stato fatto in questa ricerca sugli Stadi del Nord America, che ovviamente sono riferiti agli sport più popolari d’oltreoceano (Basket, Football Americano e Baseball).

In Italia, ad esempio, diverse società hanno ampliato la loro presenza digitale introducendo canali ufficiali su WhatsApp, oltre ai tradizionali profili su Facebook, Instagram e YouTube. Questa strategia mira a fornire aggiornamenti in tempo reale e a mantenere una comunicazione costante con i tifosi, coinvolgendoli direttamente nella vita quotidiana dei propri beniamini.

Un esempio se vogliamo avanguardistico di come le società sfruttano il potenziale dei social è rappresentato dallo Juventus Creator Lab, uno spazio dedicato esclusivamente alla produzione di contenuti originali dedicati ai giocatori del club bianconero.

L’impatto economico dei social media nel calcio

La presenza sui social media non si limita però solamente alla comunicazione con i tifosi, poiché rappresenta anche una significativa opportunità economica per i club. Il numero di follower e l’engagement sulle piattaforme digitali possono influenzare direttamente i ricavi, attirando sponsor e partner commerciali interessati alla visibilità offerta dai canali social delle squadre.

Uno studio ha evidenziato una correlazione tra il numero di follower sui social network e i ricavi dei club calcistici europei, sottolineando l’importanza di una strategia digitale efficace. In tal caso, possono risultare decisivi anche i giocatori: se un calciatore famoso e molto apprezzato sui social si trasferisce in una nuova squadra, quest’ultima può beneficiare di un aumento significativo di follower, migliorando così il proprio posizionamento e, quasi certamente, anche i propri ricavi.

Le piattaforme di social media dedicate al calcio

Oltre ai social media tradizionali, sono emerse piattaforme specifiche dedicate al mondo del calcio, che offrono spazi per discussioni, condivisione di contenuti e interazione tra tifosi e professionisti. Queste piattaforme consentono ai tifosi di diventare creatori di contenuti, condividendo momenti salienti delle partite, analisi e opinioni, contribuendo a una comunità calcistica globale più connessa e interattiva.

Il caso della Kings League

Un esempio emblematico di come l’intrattenimento sui social media stia ridefinendo il calcio è rappresentato dalla Kings League. Ideata dall’ex calciatore del Barcellona Gerard Piqué, questa lega di calcio a sette combina elementi tradizionali del gioco con un approccio innovativo orientato al “sportainment”, ovvero l’intrattenimento sportivo pensato soprattutto per le nuove generazioni, ma che sta progressivamente conquistando anche buona parte del pubblico adulto. Ciò anche per via della presenza di numerose personalità del mondo del calcio come Iker Casillas, il Kun Aguero, Zlatan Ibrahimovic e Francesco Totti insieme a tanti streamer e volti noti dello spettacolo.

Questa particolare competizione si distingue per la sua forte presenza sulle piattaforme digitali, trasmettendo le partite in diretta su Twitch, YouTube e TikTok. Questa strategia ha permesso di raggiungere un pubblico vasto e giovane, con gli ascolti che hanno raggiunto picchi anche di oltre un milione di spettatori.

L’influenza dei social media sul benessere degli atleti

Purtroppo, i social media hanno anche dei risvolti negativi, arrivando ad intaccare il benessere psicologico e fisico dei calciatori. La pressione derivante dalle aspettative dei tifosi, le critiche online e la necessità di mantenere un’immagine pubblica positiva possono contribuire a stress e ansia tra gli atleti. Diversi calciatori di ieri e di oggi hanno sottolineato come i social media possano incidere sul benessere psico-fisico dei giocatori, influenzando anche le loro prestazioni in campo.

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