Lodi, 11 mar – Per la prima volta dall’emergenza coronavirus, a Codogno, nella ex zona rossa del lodigiano, non è stato registrato neanche un nuovo contagio. “Siamo particolarmente felici di questo che ci sembra un grande risultato – ha detto Francesco Passerini, sindaco della città oltre che presidente della Provincia di Lodi -, ma noi, che siamo stati zona rossa del lodigiano, la quarantena l’abbiamo fatta seriamente, e certamente è per questo che adesso assistiamo al calo che speravamo“. “La battaglia non è finita – conclude il sindaco – ma se manterremo tutti quanti i comportamenti intelligenti dettati dal governo allora avremo solo qualche settimana di sacrificio e poi ne saremo fuori”.
Gallera: “E’ la prova che l’isolamento funziona”
Nei dieci comuni in provincia di Lodi, la ex zona rossa, è ufficialmente terminato l’isolamento lo scorso fine settimana, contemporaneamente alla stretta nel resto della Lombardia. Ebbene, andando a vedere i dati pubblicati dall’assessore al Welfare lombardo Giulio Gallera, il picco di contagi c’è stato il 23 febbraio, quando si sono registrati poco meno di 80 casi. Nella settimana successiva, il numero di nuovi casi era sempre inferiore ai 60, e dall’inizio di marzo ha continuato a stare intorno alle 40 unità, riducendosi, nell’ultima settimana, a circa una ventina. Tendenza confermata anche in altri comuni della ex zona rossa: a Castiglione D’Adda, per esempio, dal 5 marzo, 16 nuovi casi; a Casalpusterlengo, nello stesso periodo, 22 nuovi casi.
Questo significa chiaramente che non uscire e quindi limitare al minimo i contatti con altre persone è il modo più efficace per proteggere se stessi e gli altri. “Se oggi le persone decideranno di condurre una vita più riservata – commenta Gallera – nell’arco di qualche giorno potremmo notare una diminuzione dei contagi, un trend virtuoso che stiamo già osservando nella zona rossa“.
Adolfo Spezzaferro
2 comments
….. sotto 3 metri di terra, sicuramente, non avranno più contagi…
[…] Roma, 27 mar – La riapertura dell’ex area protetta di Codogno (Lodi) dove fu scoperto oltre un mese fa il primo contagiato da coronavirus avrebbe causato nuovi casi di positività al Covid-19. A lanciare l’allarme è il Corriere della Sera, secondo il quale dopo settimane di progressivo calo del trend, arrivato anche a toccare l’uno per cento, negli ultimi giorni la curva è in risalita. “Abbiamo sei positivi in più – spiega Francesco Passerini, sindaco di Codogno e presidente della Provincia di Lodi – Nelle ultime giornate eravamo fermi a 268 casi. Un segnale che i divieti introdotti con la zona rossa avevano funzionato“. […]