
Ora Corrado Passera, ex-amministratore delegato di Intesa Sanpaolo e di Poste Italiane, ex-ministro dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture del già citato Governo Monti, crea il suo Italia Unica, ‘incubatore di competenze’, privo di finanziamenti pubblici e non schierato, né a destra, né a sinistra. Il progetto di Passera è anche prettamente politico. L’ex ministro ribadisce la sua allergia all’Italicum– azzera il nuovo che avanza, sbagliate le liste bloccate – mentre in tema di riforme si dice convinto che “una Camera basta e avanza, essendoci Bruxelles e le amministrazioni locali”.
Il progetto propone di rimettere insieme il paese, perché “non è più tempo di piccoli passi, l’urgenza è grave” e occorre partire “da bisogni concreti, facendo toccare con mano alle famiglie i soldi che possano permettere di arrivare a fine mese”. Sempre secondo Passera, con un decisionismo mai visto finora, “economia e occupazione posssono essere rilanciati muovendo 400 miliardi, con una riduzione di almeno 50 miliardi al carico fiscale ed una lotta all’evasione che parta dal premiare chi non evade, restituendo l’Iva a chi paga con moneta elettronica“, oltre al rimborso dei debiti della Pa nei confronti delle imprese (l’ex ministro parla di 100 miliardi), il potenziamento della Cassa Depositi e Prestiti su modello tedesco e il corretto utilizzo dei fondi Ue. Un messaggio che Passera porterà in giro per l’Italia, arrivando a giugno con una «squadra formalizzata e un’organizzazione sul territorio»: con una «start up politica» divenuta quindi struttura e pronta alla campagna elettorale.
Una campagna elettorale quindi che secondo Passera è vicina, segnale che Renzi non durerà, e a dirlo non sono i cittadini ma i poteri economici che Passera rappresenta e ha rappresentato. Il suo operato infatti, a quanto trapela, è alla base della detenzione dei marò in India, rimandati per non perdere le commesse industriali. Il risultato è noto, farci prendere a pesci in faccia ogni settimana, e farci ridere dietro da mezzo mondo.
Gaetano Saraniti