Sei donna o uomo? Per la Coop il 40% degli italiani non sa rispondere

Roma, 12 mar – Sei uomo o donna? Secondo la Coop, molto probabilmente non lo sai. Un’indagine effettuata dalla rete di cooperative rosse, mostra infatti come il 40% degli italiani si definisce di fatto fluid. Ovvero “4 italiani su 10 non dichiarano una identità di genere perfettamente definita e tra i più no gender ci sono gli uomini e le generazioni più giovani”. Quanto sia attendibile questo sondaggio lo lasciamo giudicare ai lettori. Noi che invece pensiamo sempre male saremmo propensi a sostenere che si tratta dell’ennesimo tentativo ideologico di cancellare le identità, per infondere la convinzione che tutto sommato non possiamo realmente definirci per quello che in realtà siamo e ben sappiamo di essere.

Il rapporto curato da Italiani.Coop, che dice di basarsi su “7000 intervistati” e sarebbe rappresentativo della popolazione 18-65 anni per fascia di età, rivela che “gli italiani scoprono di avere un’identità sessuale sempre meno definita”. Ma cosa hanno chiesto esattamente gli autori del sondaggio a questi intervistati? La domanda posta è questa: “Come definirebbe la sua identità sessuale in una scala da 1 a 10 dove 1 è esclusivamente maschile e 10 esclusivamente femminile?”.

Quanto sia criptica e fuorviante va da sé, eppure secondo la mirabolante “indagine” della Coop ne è emerso che “il 9% (quasi un italiano su 10 quindi) non riesce a collocarsi in un ambito ben definito ai due lati della scala, ma si rispecchia in quella che potremmo definire un’identità no gender. Sei italiani su 10 si definiscono esclusivamente maschile o femminile. Un altro quarto (27%) si colloca nelle fasce intermedie  di una identità incerta e un 3% dichiara di riconoscersi nel sesso opposto a quello biologico”. In sostanza, sostiene la Coop, il 40% degli italiani non ha un’identità di genere ben definita.

Il rapporto però va oltre, e ci narra persino di un particolare interesse degli italiani per quelle che la Coop definisce “nuove aggregazioni identitarie”. In particolare, chi l’avrebbe mai detto, la comunità Lgbt. “Gli italiani non sembrano spaventati. La comunità Lgbt è indubbiamente la più nota e la più frequentata, 4 italiani su 10 dichiarano di conoscere queste comunità e amici e curiosi superano di gran lunga coloro che invece provano avversione”, si legge nell’indagine. Insomma, in realtà mentre state leggendo, secondo le cooperative rosse molto probabilmente non siete neppure certi se considerarvi uomini o donne, e altrettanto probabilmente siete curiosi di interagire con le comunità gay.

Eugenio Palazzini