Roma, 24 set – Si acuisce il mai sopito scontro tra Papa Francesco e alcune frange della Chiesa Cattolica. Ancora una volta, a finire sotto accusa รจ l’esortazione apostolicaย Amoris Laetitia del 2016. Ieri, infatti, รจ stata pubblicata la “correzione formale” con la quale si contestano gli errori in cui l’esortazione sarebbe incorsa l’esortazione, sfociando in eresia e trascinando di conseguenza con sรฉ anche il Pontefice.
- “Una persona giustificata non ha la forza con la grazia di Dio di adempiere i comandamenti oggettivi della legge divina, come se alcuni dei comandamenti fossero impossibili da osservare per colui che รจ giustificato; o come se la grazia di Dio, producendo la giustificazione in un individuo, non producesse invariabilmente e di sua natura la conversione da ogni peccato grave, o che non fosse sufficiente alla conversione da ogni peccato grave“.
- “I cristiani che hanno ottenuto il divorzio civile dal coniuge con il quale erano validamente sposati e hanno contratto un matrimonio civile con unโaltra persona (mentre il coniuge era in vita); i quali vivono ‘more uxorio’ con il loro partner civile e hanno scelto di rimanere in questo stato con piena consapevolezza della natura della loro azione e con il pieno consenso della volontร di rimanere in questo stato, non sono necessariamente nello stato di peccato mortale, possono ricevere la grazia santificante e crescere nella caritร “.
- “Un cristiano puรฒ avere la piena conoscenza di una legge divina e volontariamente puรฒ scegliere di violarla in una materia grave, ma non essere in stato di peccato mortale come risultato di quellโazione“.
- “Una persona, mentre obbedisce alla legge divina, puรฒ peccare contro Dio in virtรน di quella stessa obbedienza“.
- “La coscienza puรฒ giudicare veramente e correttamente che talvolta gli atti sessuali tra persone che hanno contratto tra loro matrimonio civile, quantunque uno dei due o entrambi siano sacramentalmente sposati con unโaltra persona, sono moralmente buoni, richiesti o comandati da Dio“
- “I principi morali e le veritร morali contenute nella Divina Rivelazione e nella legge naturale non includono proibizioni negative che vietano assolutamente particolari generi di azioni che per il loro oggetto sono sempre gravemente illecite“.
- “Nostro Signore Gesรน Cristo vuole che la Chiesa abbandoni la sua perenne disciplina di rifiutare lโEucaristia ai divorziati risposati e di rifiutare lโassoluzione ai divorziati risposati che non manifestano la contrizione per il loro stato di vita e un fermo proposito di emendarsi“.
L’esortazione giร in passato aveva fatto sollevare i celebriย Dubia a quattro cardinali, fra di essi anche il recentemente scomparso Carlo Caffarra.ย A questo giro, tuttavia, con l’eccezione del vescovo svizzeroย Bernard Fellay (lefebvriano e superiore della Fraternitร San PIo X)ย nessun alto prelato compare nella lista in calce alla “correzione formale” nei confronti di Francesco. Ciรฒ non impedisce, accanto a personaggi di rilievo come ad esempio il direttore della rivista Nuova Bussola Quotidiana Riccardo Cascioli, due teologi di spicco comeย monsignor Antonio Livi e padre Serafino Lanzetta, accanto a nomi pesanti come Ettore Gotti Tedeschi, ex presidente del potente Ior. Il banchiere, molto vicino a Ratzinger, giร in passato aveva criticato l’approccio di Bergoglio, non esitando ad attaccarlo frontalmente.
Nicola Mattei
2 comments
[…] si dice o non dice ma si fa capire in materia dottrinale”. E sempre lui era comparso tra i firmatari della “correzione filiale” che era seguita ai Dubia sull’enciclica Amoris Laetitia sollevati da quattro […]
…..bel casino…E se si chiudesse TUTTA la ”S.BARACCA”? Non sarebbe molto meglio? Tanti problemi in meno..