Roma, 22 mag. – 50.041 immigrati illegali sono sbarcati sulle coste italiane dal 1 gennaio 2017 a oggi. 6.242 i minori non accompagnati. Parlano chiaro i dati del Viminale, e non lasciano spazio a interpretazioni. Un dato preoccupante, che supera di oltre il 47% il numero di sbarchi dello stesso periodo del 2016, che si erano fermati a 33.917. In tutto nel 2016, definito annus horribilis per numeri di arrivi, si era toccata la cifra di 181 sbarchi. Giorni fa il ministro Minniti aveva detto che lโItalia avrebbe dovuto prepararsi ad accogliere 200 mila immigrati entro la fine dellโanno. E dato che la stagione degli sbarchi รจ solo allโinizio, il numero sembra quanto mai realistico.
Solo oggi a Taranto sono sbarcati in 950 e a Vibo Valentia 250, mentre ieri a Cagliari ne erano arrivati 643. Tutti gli immigrati a bordo delle varie navi delle ong sono stati salvati nei giorni scorsi in vari naufragi nelle acque libiche, anche se il loro Paese dโorigine per la maggior parte รจ la Nigeria: Degli oltre 50mila immigrati sbarcati da gennaio a oggi, 6.516 arrivano da lรฌ. davanti a Bangladesh (5.650), Guinea (4.712), Costa d’Avorio (4.474), Gambia (3.326), Senegal (3.069), Marocco (3.055), Mali (2.240), Pakistan (1.662) e Sudan (1.395).
Tra le regioni italiane รจ la Lombardia a detenere il record di immigrati, con un 13%. Vengono poi Lazio e Campania, rispettivamente con un 9%, Piemonte e Veneto con lโ8%, Emilia Romagna, Toscana, Puglia e Sicilia con un 7%. I porti di approdo dove sbarcano piรน immigrati, stando ai dati del Viminale sono quelli di Augusta (11.100 arrivi), Catania (6.454), Trapani (4.202) e Pozzallo (3.700).
1 commento
Affondiamo le navi Onlus e se non basta anche quelle della nostra MM traditrice dell’Italia!