Con il tempo, si sa, i nostri denti perdono il loro color bianco candido e tendono a ingiallirsi sempre di più. Quali trattamenti sono consigliati per questa problematica e soprattutto quanto di quel che mangiamo incide sull’ingiallimento della nostra dentatura?
Sbiancare i denti: quali soluzioni sono possibili
La miglior soluzione per togliersi dal sorriso l’aspetto giallognolo è procedere con lo sbiancamento. Al giorno d’oggi questa operazione è possibile grazie agli innovativi miglioramenti dell’odontoiatria estetica. Con processi odontoiatrici che possono essere eseguiti tanto in studio quanto a domicilio. Lo Studio Lorello a tal proposito presenta varie tipologie di soluzioni per ottenere uno sbiancamento di alta qualità, individuando tramite analisi apposite, la soluzione ideale per godere del proprio sorriso.
Anche se, tuttavia, il trattamento odontoiatrico da solo non basta. Gran parte del colorito giallognolo dei nostri denti è da ricollegare alla dieta quotidiana.
La dentina: cos’è e perché si ingiallisce
La dentina è una sostanza naturale che si trova sotto lo smalto e precisamente nella corona del dente. Rappresenta la sezione più vulnerabile dello stesso e va assolutamente protetta. Con il tempo questo tessuto connettivo ha la tendenza a scurirsi, perché lo smalto del dente è fatto di tessuto poroso e quindi tende a far passare le sostanze coloranti. Ovviamente ciascuno ha un colore proprio naturale. Solo che quanto più il tessuto della dentina è esposto a sostanze acide tanto più può portare al colore giallognolo la dentatura.
Per evitare che questo possa accadere, causando un danno sia estetico sia funzionale è bene aver sempre cura dei propri denti e fare attenzione a ciò che ingeriamo.
Quali bevande evitare per non far ingiallire i denti
Fra le bevande che per prime contribuiscono al passaggio dal colore bianco lucente al giallo opaco non si può non citare caffè, tè, succhi di frutta e vino che contengono sostanze che macchiano i denti. Se proprio non se ne può fare a meno è consigliabile dopo averli assunti procedere a lavare i denti quanto prima o per lo meno sciacquare la bocca.
Quali cibi da tavola portano all’ingiallimento dei denti
Fra i cibi più dannosi per conservare il colore naturale dei denti abbiamo quelli acidi, quelli contenenti pigmenti scuri e i carboidrati. Fra questi ultimi è consigliato dosare la quantità di pasta, pane, pizza, cracker e indiscutibilmente dei dolci.
Ci sono verdure che macchiano la dentatura? Sì, ecco un elenco
A sorpresa anche le verdure, specie se in dosi esagerate, portano a cambiare il colore dei denti. In particolare fra quelle verdi si possono indicare i carciofi e fra le rosse ci sono i pomodori, le barbabietole, il radicchio e le melanzane. Tutte queste sono costituite da sostanze che oltrepassano lo smalto e raggiungono la dentina.
Come conservare i denti bianchi
Il colore dei denti nel tempo è da attribuire anche a una questione genetica, come si è detto poco fa. Un’attenzione maggiore, tuttavia, agli alimenti indicati non può che essere salutare per conservare un piacevole sorriso. Senza dimenticare che i controlli periodici presso un dentista e la prassi di sottoporsi a un’igiene dentale annuale sono ulteriori pratiche che possono evitare danni ai denti e consentirci di limitare i danni degli agenti coloranti.
Avere l’abitudine di curare i propri denti non è solo una questione estetica, che consente poi di non vergognarsi del proprio sorriso, ma talvolta rappresenta anche una necessità per scongiurare situazioni dolorose e gravi per la bocca stessa.
“Disclaimer: Questi testi non vanno intesi come indicazioni di diagnosi e cura di stati patologici,
pertanto è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico curante”.
Fonti:
www.paginemediche.it/benessere/bellezza-e-salute/dentina-che-cos-e-e-a-cosa-serve#:~:text=La dentina è la parte,e che forma la radice.
www.studiodentisticozara.it/le-principali-patologie-della-bocca/
www.studiofonzar.it/il-colore-dei-denti/#:~:text=Il colore è dato dalla,ovvero dallo strato più esterno.
it.wikipedia.org/wiki/Corona_(odontoiatria)