L’edizione 2025 dell’Italian Gaming Expo & Conference (IGE) si è conclusa la scorsa settimana a Roma, segnando un significativo passo avanti nel suo sviluppo. Ospitata presso l’elegante Salone delle Fontane, questa seconda edizione dell’evento ha accolto oltre 1.600 partecipanti provenienti da 16 paesi diversi, rappresentando un aumento del 20% rispetto all’anno inaugurale. La notevole affluenza ha rafforzato il crescente status dell’IGE come punto di incontro chiave per l’industria italiana del gioco e ha dimostrato il crescente interesse dei mercati internazionali per il panorama italiano del gioco.
Il tema centrale di questa edizione, “Il Futuro Sostenibile del Gioco”, ha sottolineato l’evoluzione del focus del settore. Con oltre 50 sessioni diverse, tra cui panel, discorsi programmatici e workshop pratici, i partecipanti hanno esplorato i modi in cui il gioco potrebbe allinearsi agli obiettivi di sostenibilità ambientale, economica e tecnologica. Dai quadri normativi all’innovazione nello sviluppo dei giochi, le conversazioni si sono concentrate sul rafforzamento della crescita a lungo termine del settore. La conferenza ha offerto una piattaforma unica per il dialogo tra istituzioni pubbliche e stakeholder privati, con l’obiettivo di costruire un futuro in cui regolamentazione e innovazione possano coesistere armoniosamente.
Tra le conversazioni più dinamiche c’è stata la sessione sul futuro dei casinò e del gioco d’azzardo online. I giocatori italiani e internazionali in questo spazio hanno evidenziato la crescente popolarità dei casino AAMS nuovi, elogiati per la loro flessibilità, le piattaforme user-friendly e la più ampia selezione di giochi rispetto ai locali tradizionali. Questi nuovi casinò digitali, autorizzati dal quadro normativo italiano, offrono ai giocatori una maggiore accessibilità, con compatibilità mobile e disponibilità 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che rappresentano vantaggi chiave. Per molti, questo approccio moderno al gioco rappresenta un’esperienza più personalizzata e conveniente, soprattutto per coloro che preferiscono giocare comodamente da casa o in movimento.
Un momento clou dell’IGE 2025 è stata la presenza di importanti autorità governative e di regolamentazione italiane, tra cui membri del Parlamento e rappresentanti di importanti istituzioni. La partecipazione del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf), insieme a uno stand dedicato dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha sottolineato l’impegno del governo nei confronti del settore. La loro presenza ha facilitato un importante dialogo tra le voci istituzionali e i leader del settore, volto ad allineare la politica nazionale con le realtà e le esigenze dell’industria del gioco.
Gli Italian Gaming Awards (IGA), tenutisi durante una serata di gala dedicata, hanno celebrato i giocatori più innovativi e di successo del settore. Quest’anno, i premi hanno visto 113 candidature presentate da 69 aziende, con i vincitori selezionati da una giuria di 19 esperti. L’ampiezza delle candidature in varie categorie ha riflettuto la vivacità e la diversità del settore. Il riconoscimento è stato dato non solo per il successo commerciale, ma anche per la creatività, l’innovazione tecnologica e i contributi alla definizione del futuro del gioco in Italia e non solo.
Alessio Crisantemi, Presidente e Co-fondatore di Gn Media, ha commentato l’espansione dell’evento e l’approfondimento delle conversazioni. Ha osservato che l’edizione di quest’anno è stata caratterizzata da “una crescita tangibile sia nei numeri che nella profondità della discussione”, indicando un settore in maturazione che è pronto a confrontarsi più seriamente con le controparti istituzionali. Le osservazioni di Crisantemi hanno anche evidenziato come l’IGE si stia trasformando in un luogo strategico in cui l’evoluzione normativa e le dinamiche di mercato si intersecano in modo significativo.
Una discussione particolarmente degna di nota ha coinvolto l’AGCOM, l’autorità italiana per le comunicazioni, in merito a potenziali riforme alle attuali restrizioni pubblicitarie del paese per il settore del gioco. Questo sviluppo è stato ampiamente accolto come un potenziale percorso verso una regolamentazione più trasparente e coerente. Crisantemi lo ha descritto come “un passo verso una regolamentazione più chiara e sostenibile”, indicando la possibilità di un ecosistema pubblicitario più equilibrato che supporti sia gli interessi commerciali che gli obiettivi di politica pubblica.
Un’altra pietra miliare è arrivata con una sessione dedicata incentrata sulla riforma dell’industria ippica italiana, un settore che da tempo chiede attenzione e ristrutturazione. Questo panel ha riunito rappresentanti istituzionali e stakeholder del settore per identificare opportunità di rivitalizzazione e sviluppo a lungo termine. La discussione ha evidenziato l’importanza della collaborazione intersettoriale e il ruolo che eventi come l’IGE possono svolgere nel portare le aree trascurate del gioco alla ribalta nazionale.
Il successo della conferenza ha anche dimostrato che il settore italiano del gioco è più di un semplice mercato in crescita; è un ecosistema in evoluzione. L’entusiasta partecipazione di stakeholder nazionali e internazionali ha dimostrato che l’Italia si sta posizionando come leader regionale nell’innovazione del gioco e nell’equilibrio normativo. Con un maggiore coinvolgimento istituzionale e un forte impegno alla collaborazione, le prospettive per il settore italiano del gioco appaiono più promettenti che mai.
Guardando al futuro, si prevede che lo slancio generato dall’IGE 2025 continuerà a plasmare la direzione del settore nei prossimi mesi. Con potenziali riforme normative all’orizzonte e un crescente appetito per l’innovazione, l’Italia si trova in un momento cruciale. Se lo spirito collaborativo dell’expo è indicativo, il settore sembra pronto ad affrontare le sfide della crescita sostenibile e ad abbracciare le opportunità di un futuro del gioco più moderno.