Roma, 30 mag – Il Comune di Prevalle rende noto che, in data lunedì 27 maggio, è stata recapitata una lettera anonima contenente gravi minacce, indirizzata all’Amministrazione comunale e firmata da un sedicente “Collettivo Libertario Gardesano”.
La lettera anonima contro il Comune di Prevale per il festival culturale LIBER
Nella missiva si leggono espressioni intimidatorie come: “Né servi né padroni” (con simbolo anarchico). “Comune dai risvolti fascisti, sovranisti e nostalgici. Altro che LIBER. Farete la fine del vostro amato Dux” Il contenuto della lettera, pur rivolto formalmente al Comune, è chiaramente riferito alla manifestazione culturale LIBER, organizzata dal Comune di Prevalle e tenutasi con successo il 24 e 25 maggio presso Palazzo Morani. Il timbro postale riporta la data del 26 maggio, il che lascia supporre che la lettera sia stata scritta prima dello svolgimento della manifestazione, nella probabile intenzione di intimidire gli organizzatori e gettare discredito sull’iniziativa. Il Comune di Prevalle condanna con la massima fermezza ogni forma di minaccia, intimidazione e violenza verbale, e ha già provveduto a segnalare l’accaduto alle autorità competenti per gli opportuni accertamenti.
Al lavoro per l’edizione del prossimo anno: “Quanto accaduto ci dà ancora più forza e determinazione”
Nonostante il clima d’odio espresso nella lettera, la manifestazione LIBER ha saputo distinguersi per il carattere aperto, trasversale e pluralista, coinvolgendo autori di rilievo nazionale appartenenti a sensibilità culturali diverse, dimostrando che la cultura può e deve essere uno spazio di dialogo e confronto, non di divisione o settarismo.
Quanto accaduto ci dà ancora più forza e determinazione: la riuscita di LIBER e la vile reazione di chi lo teme sono per noi uno stimolo a guardare avanti. L’Amministrazione comunale è già al lavoro per riproporre l’evento anche il prossimo anno, con ancora maggiore convinzione, apertura e partecipazione. LIBER è nato per promuovere la lettura, il pensiero critico, il dialogo tra idee diverse, in uno spazio davvero libero, che rifiuta ogni tentativo di omologazione o censura. Chi tenta di screditare o intimidire questa esperienza dimostra una visione intollerante e settaria, lontana anni luce dal confronto civile e democratico.
Come afferma l’Amministrazione comunale: “La cultura non ha padroni e non appartiene a una parte sola. Anche se qualcuno non riesce ad accettarlo. LIBER è stato uno spazio aperto, pluralista, libero: esattamente ciò che dà più fastidio a chi vorrebbe decidere cosa sia lecito pensare e cosa no.” Il Comune di Prevalle ribadisce con decisione il proprio impegno per la promozione della cultura, della libertà d’espressione e del confronto tra visioni diverse, e non si farà intimidire da chi, nell’anonimato e nell’odio, vorrebbe affossare ciò che unisce davvero: il sapere e la libertà.
LIBER – Festival del libro