Roma, 3 mar – Sfortunatamente quel meraviglioso paese che è l’Italia non è oramai più ostello di sola bellezza artistico-architettonica: soprattutto negli ultimi anni la penisola ha assistito al sorgere di vere brutture. Da nord a sud presunti architetti e artisti scellerati hanno consegnato a giunte e istituzioni ancora più scellerate i frutti del loro cattivo gusto. Risultato? Città e luoghi storici completamente sfregiati.
10) Milano – La Mela Reintegrata

9) Firenze – Palazzo di Giustizia

8) La Spezia – Piazza Giuseppe Verdi

7) Bari – Chiesa di Santa Rita

6) Brescia – Piazza Vittoria

5) Venezia – Ponte della Costituzione

4) Reggio Emilia – Pesce fuor d’acqua

3) Marzocca (Senigallia) – Chiesa di S. Antonio

2) Mantova – Area Archeologica Domus Romana


Passare da Bernini e Michelangelo a questo tipo di scultura in soli 5 secoli non è cosa facilmente spiegabile. Un’effige semicava di Wojtyla collocata nei pressi della stazione Termini giusto per accentuare il degrado esistenziale del luogo. Divenne da subito un caso mediatico poiché non piacque granché alla curia (strano!). Tuttavia, l’inquietante mantellone dell’ex pontefice è ancora saldo al suo posto. Monumento, va ricordato, donato alla città di Roma da una Onlus. In questo caso, forse, a caval donato sarebbe stato il caso di guardare un po’ in bocca.
Alberto Tosi
11 comments
Il più brutto sfregio è la repubblica stessa,che di democratico non ha nulla, gestita da altre nazioni, governata(come si fa con le bestie) da burattini pagati… L’Italia repubblic of è una SPA regolarmente iscritta nel registro imprese di city of London… Chiedetevi cosa in realtà siamo tutti noi, se non merce.
Grazie per questo articolo così interessante e, purtroppo, altrettanto … agghiacciante! Le simpatiche notazioni umoristiche non bastano a lenire del tutto l’amarezza e la nostalgia. Invece che defascistizzata, l’Italia andrebbe de-idiotizzata. Semper ad maiora.
La Chiesa di S. Antonio a Marzocca non sembra poi così male come la descrivete.
Su tutto il resto invece concordo
A prescindere dalle valutazioni estetiche, tutte lecite anche se non da tutti condivise, vorrei sapere se tale chiesa ha un campanile e, in caso contrario, come viene emesso lo scampanio. Grazie
[…] Fonte clicca qui […]
Oltre che defascististizzata andrebbe derattizzata la nostra Repubblica
Ecco un link interessante sulla chiesa di S. Antonio a Marzocca: http://www.unavox.it/FruttiPostconcilio/ChiesePostconciliari/ChiesaAMarzocca.htm
Pensate che ai tempi del sindaco Argan, si quello che riconobbe opere di Modigliani frutto della goliardia di alcuni studenti, sindaco di Roma voleva far abbattere l’altare della Patria a piazza Venezia perché a suo dire era inopportuno in quel luogo,
Manca la chiesa più brutta.andate a cercare chiesa a Santa Maria coghinas una struttura di cemento armato da incubo.
Ma avete visto quella specie di astronave in cemento che giganteggia nel centro di Siracusa. È il Santuario della Madonna delle Lacrime. Un nome che è un programma…Un gentile cadeaux di un sedicente architetto francese che spero sia stato associato alle Patrie galere…credo so meriti almeno il terzo posto!
E il palazzo di Giustizia di Savona?
Orribile