Torino, pacco esplosivo inviato alla Appendino. Mittente: “Scuola Diaz”

Torino, 2 apr – Era “idoneo a esplodere” il congegno trovato all’interno della busta sospetta indirizzata al sindaco di Torino, Chiara Appendino (M5S), e intercettata in Municipio. Lo rende noto la Questura di Torino, secondo cui il gesto sarebbe riconducibile “a soggetti appartenenti all’area anarco-insurrezionalista verosimilmente appartenenti alla cellula riconducibile all’Asilo“, il centro sociale sgomberato il 7 febbraio dalla polizia. “Scuola A. Diaz. Via C. Battisti 6, 16145 Genova”: è questo il mittente della busta. La scritta è tracciata in stampatello su un foglio bianco attaccato al plico. La busta, di piccole dimensioni è stata sottoposta allo scanner dalla polizia municipale. Gli artificieri hanno già provveduto a mettere in sicurezza il plico, spedito in Comune per posta ordinaria. La seduta del Consiglio comunale è stata chiusa e rimandata alla prossima settimana.
“Se qualcuno pensa di intimidirmi si sbaglia di grosso“. Lo scrive sui social la Appendino. “Avanti, più determinata di prima” aggiunge ringraziando “tutte e tutti per i messaggi di vicinanza e solidarietà”.

La solidarietà dei politici e delle istituzioni

“Esprimo piena solidarietà alla sindaca di Torino Chiara Appendino, vittima di un gravissimo atto intimidatorio. L’intero governo è al suo fianco. Lo Stato non permetterà che minacce del genere le impediscano di esercitare appieno il suo ruolo”. Lo scrive su Twitter il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
“L’ordigno esplosivo rappresenta in modo incontrovertibile un chiaro gesto terroristico perpetrato da soggetti che agiscono in modo eversivo contro le istituzioni democratiche”. A dirlo il segretario generale del Siulp di Torino Eugenio Bravo. “Sarebbe un grave errore considerare un gesto tanto grave come un semplice atto provocatorio attesa la micidialità del plico e la sua potenziale efficacia di attentare alla incolumità delle persone – sottolinea Bravo – il grande lavoro fatto dalla Questura e dalle forze dell’ordine che hanno magistralmente contenuto la manifestazione di sabato, non resterà un caso isolato ma le forze di polizia continueranno senza tregua a combattere questi professionisti del disordine difendendo lo Stato di diritto”.
Solidarieta alla sindaca da tutti i partiti politici, dal Pd a Forza Italia. Ance il sindaco di Roma, Virginia Raggi, incita la sua collega di partito a non mollare.
“Piena vicinanza e solidarietà alla sindaca di Torino dopo il gravissimo e vigliacco atto di cui è stata oggetto”. E’ il messaggio da parte del presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino. “Le istituzioni – prosegue il governatore – sono unite con fermezza e rigore a difesa della democrazia, non arretreranno di un passo davanti a chi usa la violenza e l’intimidazione”.
Per Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia, il fatto che la bomba potesse esplodere rappresenta “un pericoloso salto di qualità da parte dell’area antagonista da sempre contigua al terrorismo”.

Ludovica Colli