
Appena giunti sul posto subito dopo la chiamata della donna, i pompieri hanno immediatamente notato le crepe sul muro e la caduta dei primi calcinacci, evacuando in fretta l’edificio al civico 70 del lungotevere. “Siamo stati fortunati con noi c’era anche un disabile e abbiamo dovuto portarlo fuori”, ha raccontato un inquilino. “Quando i pompieri stavano risalendo per un secondo controllo, il palazzo è venuto giù”. Per un altro residente la nube che si è alzata ricordava “il crollo delle Torri Gemelle“. In ogni caso un fatto grave di cui andranno accertate cause e responsabilità, che oltre a mettere a repentaglio la vota di decine di persone causerà numerosi disagi alla già congestionata mobilità della capitale.


1 commento
Davvero fortunati a rimaner vivi sperando che chi costruisce in questo modo possa pagare. Dimenticavo nell Italia democratically pagano solo I piccolo cittadini ….e quelli onesti con pochi soldi o potere…..