
Un ripensamento che adesso cambia lo scenario elettorale iraniano, con un nome forte che potrebbe incidere non poco sull’esito delle elezioni. La candidatura alla presidenza di Ahmadinejad è arrivata nel primo giorno di registrazione dei candidati al ministero degli Interni, che ha già visto l’iscrizione di 126 persone, tra le quali sei donne. I candidati che saranno giudicati idonei dal ministero degli Interni, la decisione avverrà entro il 27 aprile, parteciperanno la campagna elettorale che inizierà il 28 aprile e terminerà il 17 maggio, due giorni prima del voto.
Tra i nomi forti che hanno annunciato la propria candidatura figurano il presidente uscente Hassan Rohani ed Ebrahim Raesi, custode del Santuario dell’Imam Ali Reza.
Eugenio Palazzini
1 commento
Una buona notizia.In un mare di cattive.