Roma, 29 set- Domenica a Barcellona dovrebbe andare in scena la farsa dell’ormai famoso referendum sull’indipendenza della Catalogna, già dichiarato illegale dalla Corte Costituzionale spagnola. La situazione sembra essere sempre più tesa, tanto da arrivare a coinvolgere il fútbol, il calcio iberico, con lo scambio di pareri – non certo il primo- fra il capitano del Real Madrid Sergio Ramos ed il difensore del Barcellona Gerard Piqué, noto sostenitore della causa catalana.
L’atleta blaugrana, infatti, ha scritto su twitter il suo ennesimo pensiero sull’indipendenza della Catalogna: “Esprimiamoci pacificamente. Non diamo loro alcuna scusa. È quello che vogliono. Ma cantiamo bene e forte: #VOTAREM”. Questo messaggio non poteva passare inosservato ad un attento difensore come Sergio Ramos, capitano del Real Madrid e della Nazionale spagnola dove condivide lo spogliatoio proprio con Piqué. E la reazione del forte difensore delle merengues non si è fatta attendere ed è arrivata la stilettata al compagno di spogliatoio nella Selección. “Ognuno è libero di dire ciò che pensa, ma forse questo tweet non è il massimo per il gruppo e se non vuoi che ti fischino”.
Sergio Ramos continua dichiarando che, da capitano, deve tenere un profilo il più basso possibile sulla questione. Ma la stoccata è stata data comunque. Ricordiamo che, in occasione della partita contro l’Italia giocata poco tempo fa, proprio il pluricampione d’Europa con i Blancos aveva chiesto che il pubblico del Bernabeu di Madrid – dove si giocava la partita contro gli azzurri- non fischiasse Gerard Piqué. Ma come ha dichiarato Ramos il tweet del difensore catalano non è certo la cosa migliore per non farsi fischiare. Tra un messaggio e l’altro vedremo come andrà a finire la questione del referendum catalano. Sicuramente la telenovela Ramos-Piqué non è giunta all’episodio finale.
Giacomo Bianchini