
Il servizio Prime Video di Amazon finora era incluso all’interno dell’abbonamento più costoso a Prime (99 euro l’anno), che comprende anche agevolazioni sulle consegne e sconti per gli acquisti online. Nessuna fascia di abbonamento, mentre Netflix ne ha ben tre. I video di Amazon Prime saranno disponibili non solo per lo streaming ma anche per il download (non offerta dal concorrente principale).
Proponendolo come pacchetto a parte, Amazon si pone come concorrente diretto di Netflix. E la sfida passerà anche dai contenuti originali che ciascuno dei due contendenti saprà proporre. Ultimamente il big della vendita online si è accaparrato importanti accordi per i vecchi contenuti di Hbo, nonché con il canale televisivo Epix, il cui catalogo comprende Hunger Games: Catching Fire e World War Z. E ora sta spopolando anche al cinema. Fra i film presentati a Cannes, per esempio, Amazon ha prodotto ben quattro pellicole: Cafè Society di Woody Allen, Paterson di Jim Jarmusch, The Handmaiden di Park Chan-wook e The Neon Demon di Nicolas Winding Refn. I film verranno prima distribuiti regolarmente, in sala, e poi, questione di pochi mesi, saranno disponibili in streaming.
Roberto Derta