Se ti va bene sei salvo, se ti va male sei potenzialmente a rischio contagio. Pericolo ancor maggiore, la persona infettata scoprirร di esserlo solo dopo sei mesi tramite gli appositi controlli mediante prelievo del sangue. Nel mentre, in questi 90 giorni, la persona infetta sebbene inconsapevole di essere malata si trasforma in untore spargendo il virus a destra e a manca se va con piรน partner sessuali e senza prendere le dovute precauzioni. In Serbia dove รจ nata, questa moda si รจ diffusa rapidamente soprattutto nellโambiente gay per poi trasferirsi, in modo sempre piรน prepotente, anche nel mondo eterosessuale. Una moda che rilancia un tema difficile a livello mondiale, quello della sieropositivitร e, nei casi piรน gravi con la malattia non tenuta sotto controllo, anche dellโAids che nulla รจ se non lโultimo stadio della malattia che porta inevitabilmente alla morte. Nonostante la ricerca stia cercando in vano di debellare il virus o quantomeno di prevenire il contagio e conseguente proliferazione, cโรจ chi invece si mostra indifferente e pronto a rischiare la propria salute che viene messa su un tavolo come fosse una fish di poco valore da giocare a blackjack: se mi va bene vinco, se mi va male perdo.
Tanti fanno affidamento sulla medicina, e sebbene รจ vero oggi lโHiv non รจ piรน mortale (tranne nei casi in cui si tramuta in Aids ripetiamo), dallโaltra lo stesso virus viene tenuto sotto controllo attraverso pesantissimi cocktail farmaceutici che il piรน delle volte non fanno altro che peggiorare le condizioni di vita del malato. Un prezzo enorme da pagare per un folle gioco faccia a faccia con la sorte. In Italia attualmente sono 120mila le persone affette da Hiv, a queste si aggiungono ogni anno quattromila nuovi casi. Uno ogni due ore. I piรน colpiti sono i giovani tra i 25 ed i 29 anni. Tra le regioni italiane piรน colpite spicca la Lombardia con 20mila persone sieropositive. Dietro a lei seguono Lazio, Emilia Romagna e Liguria. Al momento รจ ignoto se anche in Italia sia arrivata questa folle moda, questo folle gioco. In realtร sono errati entrambe i termini. Quel che รจ certo, non puรฒ essere definita nรฉ moda, nรฉ gioco, il puro e semplice disprezzo per la propria vita.
Lorenzo Molinari
1 commento
Gioventรน senza ideali, senza idee, senza niente.