Milano, 29 apr – Nella notte, degli ignoti hanno rovesciato vernice rosa sul pannello in plexiglass che protegge la scritta commemorativa per Sergio Ramelli.
L’episodio è avvenuto in via Paladini 15. La vernice che qualche coraggioso imbianchino ha utilizzato per compiere l’ennesimo gesto di sfregio nei confronti del ricordo per il giovane militante missino di cui oggi ricorre l’anniversario della morte, ha ricoperto completamente la scritta del murales sottostante, che reca la frase “Ciao Sergio”.
E’ stata una volante della polizia che, durante la quotidiana perlustrazione del quartiere, è intervenuta intorno alle ore 3.30, trovando, però, già sul luogo un ispettore dell’Amsa, di Milano. Proprio lui, a quanto pare, aveva segnalato quanto accaduto. Adesso il plexiglass è stato pulito e accuratamente riportato al suo posto, a proteggere la scritta per Sergio.
L’increscioso episodio si va a collocare proprio nel giorno dedicato alla memoria per Sergio Ramelli, spesso mistificata: esempio ne è l’articolo di La Repubblica che sostiene che il giovane ragazzo di 18 anni, ammazzato a colpi di chiave inglese da un commando di Avanguardia Operaia, sia invece morto durante degli ipotetici “scontri”con degli antagonisti. Sergio Ramelli il 13 marzo 1975 fu, invece, vilmente aggredito da dieci individui in via Paladini mentre stava pacificamente camminando verso casa. A quanto pare, certe verità sono sempre scomode: anche a 44 anni di distanza.
Ilaria Paoletti
1 commento
Purtroppo bisognava aspettarsi qualcosa del genere: sarebbe stato meglio lasciare qualche militante di guardia.