Nessun vincitore in campo, dunque, ma quello che succede sugli spalti all’inizio della partita dice tutt’altro: a vincere sono quei ragazzi conosciuti come Ultras, spesso descritti come figure diaboliche, da girone dell’inferno dantesco, capaci di creare opere d’arte all’interno di San Siro.
La Curva Sud rossonera, “padrona di casa”, delizia la Madonnina, con una coreografia su tutti e tre gli anelli con la quale celebra i trent’anni della presidenza Berlusconi, il quale viene raffigurato sulla stessa, insieme ai numerosi trofei vinti. La Nord nerazzurra non è certo da meno, e si sa, con striscioni in dialetto milanese per esaltare le proprie radici meneghine.
In tempi in cui alcuni pagano aziende per fare delle coreografie, spesso abbastanza rivedibili, non resta cha fare come la Madonnina simbolo di Milano: mettersi ad ammirare lo spettacolo delle due curve meneghine.
Giacomo Bianchini