Roma, 14 feb –  Un Alessandro Meluzzi incontenibile quello di due giorni fa alla trasmissione di Nicola Porro Quarta Repubblica. L’atmosfera si è fatta rovente durante il confronto con il sindaco di Pesaro Matteo Ricci sui temi del Decreto sicurezza, immigrazione e rom.

“Buonisti razzisti e miserabili”

Durante l’acceso dibattito Meluzzi si scalda contro il primo cittadino di Pesaro, prevedibilmente arroccato su posizioni buoniste, che il criminologo definisce “cultura razzista e miserabile“, che protegge e vezzeggia rom e immigrati con una “irresponsabilità assoluta”. Ricci rimanda le accuse di razzismo al mittente ma Meluzzi rincara la dose: “I soloni buonisti ripetono che c’è l’integrazione tra sinti e italiani ma allora perché questi delinquono in proporzione più degli italiani?” e conclude “Gli italiani non vogliono più essere presi per il culo da voi intellettuali!” rimettendo al proprio posto il sindaco che riesce solo a ribattere flebilmente.

Cristina Gauri

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Classe 1977, nata nella città dei Mille e cresciuta ai piedi della Val Brembana, dell’identità orobica ha preso il meglio e il peggio. Ex musicista elettronica, ha passato metà della sua vita a fare cazzate negli ambienti malsani delle sottoculture, vera scuola di vita da cui è uscita con la consapevolezza che guarire dall’egemonia culturale della sinistra, soprattutto in ambito giovanile, è un dovere morale, e non cessa mai di ricordarlo quando scrive. Ha fatto uscire due dischi cacofonici e prima di diventare giornalista pubblicista è stata social media manager in tempi assai «pionieri» per un noto quotidiano sabaudo. Scrive di tutto quello che la fa arrabbiare, compresi i tic e le idiozie della sua stessa area politica.

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