Home ยป Milano: palme in piazza del Duomo? Grazie a Starbucks

Milano: palme in piazza del Duomo? Grazie a Starbucks

by Vittorio Sasso
2 comments

duomoMilano, 16 feb – Sta facendo molto discutere la decisione di Starbucks, vincitrice di un bando di gara comunale, di piantare delle palme in piazza del Duomo a Milano. I lavori, ormai quasi ultimati, vedono la presenza di due file di palme dal lato che dร  verso piazza dei Mercanti – via Torino.

La multinazionale della “prima colazione” americana ha cosรฌ scatenato una ridda di polemiche ancor prima dell’apertura del suo primo locale italiano in assoluto nella cittร  meneghinaย (e chi scrive si augura che chiuda in fretta): si passa dal commento piรน politicamente scorretto a quello piรน ragionato che vorrebbe fare una riflessione sul rapporto tra uomo e natura in un contesto urbano.ย Alcune critiche si soffermano sulla natura degli alberi scelti: le palme non sarebbero rappresentative del clima italiano e tanto meno milanese, sono di origine tropicale, quindi non adatte al contesto di una cittร  come Milano.

duomo

Una foto di piazza Duomo ai primi del ‘900

Il problema perรฒ non sono le palme e i banani che Starbucks sta piantando, questi ultimi poi alquanto brutti nei mesi invernali a dire il vero; il problema รจ il contesto in cui queste piante si inseriscono.
Perchรฉ a guardare la storia della piazza piรน famosa di Milano possiamo notare che ai primi del โ€˜900 erano giร  presenti alcuni esemplari di questa pianta esotica, perรฒ se osserviamo attentamente le fotografie che ritraggono piazza del Duomo a quellโ€™epoca possiamo vedere come queste fossero in un contesto estetico ricercato; si nota lโ€™accuratezza e la precisione delle aree verdi intorno alla statua equestre di Vittorio Emanuele II, la loro simmetria, i disegni dati dalle diverse specie di arbusti piantati. Il tutto per soddisfare quel gusto dellโ€™esotico, comunque non casuale e caotico, che caratterizzava la societร  italiana (ed europea) dellโ€™epoca; un fascino per terre lontane che si poteva ritrovare in quasi tutti gli ambiti della cultura: Salgari, i raid Roma Tokyo, la Parigi Pechino in automobile, le avventure coloniali in Africa che erano fatte sรฌ alla ricerca di un posto al Sole per lโ€™Italia, ma anche per quel senso di scoperta dei propri limiti che ha portato moltissimi italiani a lasciare il proprio Paese per mettere alla prova sรฉ stessi, per il senso di andare alla scoperta dellโ€™ignoto. Unโ€™Italia, ed una Europa, diverse, senza dubbio.

Il problema quindi non รจ la scelta della palma in sรฉ, il problema, duplice, รจ come lo si sta facendo e animati da cosa. Quei due filari di palme e banani, striminziti, come due file parallele di pali telegrafici messe lรฌ in una delle piazze piรน belle dโ€™Italia, sono una oscenitร  seconda solo allโ€™ago e filo di Gae Aulenti in piazzale Cadorna e lo sarebbero anche se si fosse trattato di querce o tigli: fuori contesto ambientale perchรฉ senza un contorno, totalmente assente la ricerca del bello, messe lรฌ come, appunto, una palizzata. La motivazione per la quale sono stati messi, รจ quasi peggiore: Starbucks infatti non nasconde la propria simpatia per la questione dei โ€œrifugiatiโ€, che rifugiati non sono, avendo proposto di assumerne 10mila nei propri locali per protestare contro la decisione di Trump di ridimensionare il fenomeno dellโ€™immigrazione; e quindi รจ ragionevole pensare che la scelta di queste due tipologie di alberi, a voler essere maligni, non sia stata affatto casuale, ma risponda alla visione del mondo della multinazionale americana: abbattiamo i confini, accogliamo il fratello migrante dall’Africaโ€ฆ cosรฌ poi posso sfruttarlo meglio come manodopera a basso costo nei miei locali sparsi per il mondo. Roba che farebbe venire voglia di irrorare di Agente Arancio tutta Milano anche ad un vivaista.

Vittorio Sasso

You may also like

2 comments

The Terminator 16 Febbraio 2017 - 11:54

Agente Arancio… ma anche Napalm su starbucks!

Reply
Pino Rossi 18 Febbraio 2017 - 3:37

Trattando Starbucks i propri lavoratori come schiavi negri, tutto sommato c’รจ una coerenza nella decisione di assumere rifugiati…

Reply

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



ยฉ Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: