Parigi – Come spesso sottolineato su queste pagine, l’informazione costituisce un’arma offensiva di elevata efficacia se usata in tempi e modi adeguati. Ed è proprio il caso dell’annuncio recente fatto dalla Aeronautica francese. Il 5 febbraio, la Francia ha svelato che le sue forze avevano sparato un missile a propulsione nucleare da un jet da combattimento Rafale, come parte di una missione di 11 ore. Questa missione ha infatti consentito al caccia di sparare un missile disarmato in grado di trasportare una testata nucleare. Inoltre, sempre durante questa missione, la Francia ha testato tutte le fasi di un attacco atomico.
Ora, come è noto Parigi gestisce anche una flotta di sottomarini con missili balistici in grado di lanciare alcune delle sue 280 testate nucleari. Tuttavia, poiché i sottomarini si muovono in segreto, non forniscono lo stesso effetto a livello di impatto mediatico di un i jet da combattimento ben più visibile.
Ebbene, questo annuncio di un test nucleare è avvenuto guarda caso solo poche settimane dopo che sia Stati Uniti che Russia hanno deciso di abbandonare il Trattato INF. Ancora una volta, la Francia ha dimostrato non solo la sua sovranità militare ma la sua proiezione di potenza anche in campo nucleare, contesto questo che il nostro paese ha deciso di abbandonare sia sul piano civile che militare.
Giuseppe Gagliano