ยซContinueremo, nei prossimi giorni e nelle prossime settimane, se tutto va beneยป – afferma Lakhdar Brahimi, il mediatore internazionale che nei giorni scorsi ha ricevuto in forma separata entrambe le delegazioni, ottenendo risultati affatto incoraggianti. Da un lato lโopposizione chiede lโesclusione di Bashar dal futuro governo di transizione, dallโaltro la rappresentanza lealista non intende โdetronizzareโ il proprio leader.
Il presidente siriano, nei giorni antecedenti allโapertura delle trattative, aveva invitato la delegazione governativa alla calma, ad essere ยซall’altezza dell’incarico, rappresentare le sofferenze e le speranze del popolo, conservare la sovranitร della Siria e rifiutare qualsiasi ingerenza estera, senza mai cedere i nostri principi nazionali, in particolare la conservazione della nazione del popolo e facendo dei loro interessi una prioritร ยป.
Sovranitร , speranza e nessuna ingerenza straniera sono la stesse โparole dโordineโ che echeggiano fuori dalla Conferenza, per le strade di Ginevra, dove centinaia di filogovernativi si sono dati appuntamento per manifestare in favore della pace e di Bashar, che acclamano come loro legittimo Presidente.
Tra la folla cโรจ anche Jamal Abo Abbas, presidente della Comunitร siriana in Italia, nata a Roma allโinizio degli anni โ70 con lo scopo di favorire lo scambio interculturale tra Italia e Siria. Oggi la Comunitร di Jamal รจ diventata, in particolar modo a partire dal 16 Marzo 2011 (inizio della guerra terroristica in Siria) , punto di riferimento per tutti i siriani presenti nel nostro Paese.
ยซVivo da anni in Europa, da cittadino italiano ed europeo mi vergogno di sentire parlare i nostri rappresentanti politici di democrazia e, contemporaneamente, vederli appoggiare chi manda le armi in Siria per ucciderci – afferma Jamal e prosegue – Non credo nella buona fede delle potenze occidentali, ed รจ per questa ragione che non confido nel buon esito di questa mediazione. Credo perรฒ nella forza e nel valore dei nostri soldati e nella determinazione del popolo siriano, noi siamo gli unici in grado di cacciare i terroristi ed i loro mandanti dalla Siriaยป – conclude Jamal.
Il timore della Comunitร siriana รจ che Ginevra II possa far ciรฒ che la guerriglia in tre anni non รจ riuscita ad ottenere, ovvero la definitiva destabilizzazione della Siria e lโallontanamento di Bashar, unica figura politica ritenuta in grado di garantire la pace.
Giovanni Feola, rappresentante del “Fronte Europeo per la Siria” – in occasione dellโapertura di Ginevra II – aveva cosรฌ commentato la scarsa affluenza di antigovernativi: ยซLโassenza di manifestanti dellโopposizione รจ la dimostrazione tangibile che il CNS non รจ una realtร di popolo, anzi, รจ completamente slegato dal tessuto sociale siriano e dalle sue comunitร allโesteroยป.
Elena Barlozzari