Madrid, 25 ago – Per il governo socialista i resti mortali del “Caudillo” spagnolo, Francisco Franco sembrano essere un pericolo incombente per le sorti della democrazia e una priorità nell’agenda politica del paese iberico.
Il governo di Pedro Sanchez ha approvato ieri durante il Consiglio dei ministri due articoli della legge sulla memoria storica, dando così il via libera per la riesumazione dei resti di Franco dal monumento della Valle de los Caìdos. Prima di iniziare questo processo di traslazione dei resti verso un luogo non ancora definito, bisogna attendere il voto di approvazione del Parlamento già diviso in due schieramenti. Da una parte i contrari Ciudadanos e Partito Popolare e dall’altra il Partito Socialista e i diversi partiti indipendentisti.
Durante la conferenza stampa a margine del Consiglio dei ministri Carmen Calvo, vice-presidente del governo spagnolo e ministro della Presidenza e dell’Uguaglianza con un tono teatrale ha dichiarato che “Non possiamo perdere un solo istante, la presenza di Franco lì è una mancanza di rispetto e pace per le vittime. La democrazia non è compatibile con un tumulo che onora la memoria di Franco”. Il vice-presidente dimentica però, che nella Valle de los Caìdos sono sepolte le vittime di entrambi gli schieramenti della guerra civile proprio per volontà dell’ex dittatore spagnolo. Per la famiglia di Francisco Franco questa decisione governativa è una mancanza di rispetto grave e una profanazione, mentre nei giorni scorsi l’Associazione dei Militari Spagnoli (AME) ha inviato al governo un documento di protesta che denuncia la “l’infame campagna messa in atto dalla sinistra”.
Questa forzatura del governo socialista di Sanchez intenzionato a voler riaprire il dibattito storico pare avere secondi fini, precisamente elettorali. Infatti, secondo un sondaggio pubblicato giovedì in caso di elezioni il partito socialista vincerebbe, anche se le prossime elezioni si svolgeranno nel 2020.
Guido Bruno
2 comments
insomma, la solita sinistra che ama manipolare la storia e rigirarla secondo le sue convenienze… anche quando ne è uscita perdente
W IL CAUDILLO !