Rispetto ai decenni passati, quando lo standard era entrare in una determinata azienda o nell’apparato statale da giovani e rimanerci per tutta la vita, oggi le cose sono molto cambiate nel mondo del lavoro.
Non è più così strano trovarsi davanti al curriculum di una persona che, nel corso della sua carriera, ha cambiato diversi posti di lavoro e fatto svariate esperienze, magari con momenti di inattività fra una e l’altra.
Come viverli al meglio ed evitare che rappresentino effettivamente un buco nel curriculum? Continua a leggere per scoprire i consigli che abbiamo selezionato per te!
Lavoro, iscriviti a un master
Le alte scuole di formazione – in Italia ce ne sono diverse – mettono a disposizione dei master che possono durare anche pochi mesi. Il vantaggio grande riguarda la possibilità di scegliere la formula week end, soluzione ideale sia per chi lavora sia per chi, invece, ha scelto di prendersi un periodo di stop e durante la settimana si dedica ai propri hobby o alla famiglia.
Alla fine del percorso si riceve un attestato legalmente riconosciuto. Il grande valore di questa scelta risiede però nel networking. In pochi mesi, è possibile entrare in contatto con tantissimi professionisti, con tutti i vantaggi del caso per il proprio futuro lavorativo (anche a medio e lungo termine).
Fai un corso di public speaking
Può apparire a dir poco strano consigliare un corso di public speaking a chi si trova in un momento di stallo con il lavoro e non ha la certezza, una volta tornato in pista, di dover parlare davanti ad altre persone.
Premettendo il fatto che la seconda delle due opzioni menzionate è abbastanza improbabile in quanto, al giorno d’oggi, in ambiente aziendale è normale fare presentazioni e illustrarle davanti ad altre persone, tra cui decisori di alto livello, ricordiamo che il corso di public speaking può essere visto anche come un’occasione di crescita personale.
Anche se può sembrare strano, la paura di parlare in pubblico ha numeri paragonabili a quella di volare. Lavorando per vincerla si va oltre la propria zona di comfort, con tutti i vantaggi che questo comporta nel momento in cui si dovrà affrontare nuovamente le sfide del mondo del lavoro.
Inoltre, grazie a questi percorsi, è possibile affinare le proprie doti di improvvisazione e, di riflesso, la velocità di ragionamento.
Ovviamente è necessario scegliere un percorso formativo di valore. Un consiglio? Puntare su alternative che, come i corsi di Accademia09, realtà creativa e formativa famosissima a Milano e non solo, abbiano nel corpo docente anche esperti di drammaturgia, professionisti il cui lavoro è una garanzia senza eguali per quanto riguarda il buon utilizzo del corpo e delle sue capacità espressive.
Mantieniti in movimento
Andare al lavoro è un’occasione preziosa per fare movimento, una delle basi di una vita salutare. Evita di mollare il colpo da questo punto di vista e fai sport. Iscriviti magari al corso di una disciplina che non hai mai provato e che desideri da tempo conoscere. Sì, si tratta di un’altra occasione per allenarsi a buttare il cuore oltre l’ostacolo.
Rimani attivo sui social
Il fatto che tu momentaneamente non stia lavorando non vuol dire che tu debba arrestare l’attività social, in particolare quella sui gruppi di LinkedIN inerenti il settore in cui hai esperienza o dove vuoi inserirti.
Il networking, online e offline, è uno dei capisaldi del successo professionale al giorno d’oggi.
Incertezza sul lavoro? Valuta la consulenza di un career coach
Un periodo di stop dal lavoro può coincidere con l’arrivo di una situazione di incertezza su quello che si vuole fare davvero nella vita. Nessun problema: una consulenza con un career coach può aiutare, per esempio, a capire se quella passione sopita per tanto tempo ha le carte in regola per diventare una carriera.