Le prime reazioni
Militanti divisi : “Giusto”, “Eccessivo”, “Ora tocca a Nogarin”. La notizia della sospensione del sindaco di Parma Federico Pizzarotti dal M5S crea scompiglio tra i militanti cinquestelle. Sono già numerosi i commenti sul blog di Beppe Grillo: in tanti si complimentano per la «scelta di trasparenza», ma non manca chi difende il primo cittadino affermando che «la sospensione del sindaco Pizzarotti è un atto eccessivo, ingiustificato».
Alcuni interventi chiamano in causa anche il sindaco di Livorno Filippo Nogarin, chiedendo che ora venga sospeso anche lui: «Ora tocca al sindaco di Livorno essere sospeso e all’assessore. Prima di tutto la coerenza»
Sibilia: “Non informare significa non avere fiducia”. “Senza il valore della trasparenza su come spendiamo i soldi, sulle leggi che presentiamo, sulle microdonazioni che riceviamo… saremmo come loro. Senza informare la comunità di cui si fa parte delle difficoltà che si hanno, significa non avere fiducia della comunità. Non avere fiducia del MoVimento 5 Stelle vuol dire non rispettare chi ne fa parte”. Lo scrive Carlo Sibilia, membro del direttorio M5S, sulla sua pagina Facebook. Il deputato campano non cita espressamente il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, ma il passaggio sullo scambio di informazioni all’interno di una “comunità» sembra riferirsi indirettamente proprio a lui.