Roma, 22 mar – La ragione del “boom sonico” udito nei cieli della Lombardia nella tarda mattinata di oggi? Due caccia Eurofighter della nostra Aeronautica Militare impegnati in un’azione di intercetto di un aereo di linea francese con il quale si erano persi i contatti.
“Due caccia F-2000 Eurofighter dell’Aeronautica Militare, in prontezza per il servizio di sorveglianza dello spazio aereo – ha spiegato l’arma in una nota – si sono alzati rapidamente in volo nella mattinata di oggi dalla base aerea di Istrana (TV), sede del 51° Stormo, per intercettare un velivolo Boeing 777 dell’AirFrance, che aveva perso improvvisamente il contatto radio con l’agenzia italiana del traffico aereo”.
Gli Eurofighter hanno intercettato il velivolo francese sopra i cieli della Lombardia dove hanno identificato l’aeromobile civile e si sono assicurati che l’equipaggio avesse ripristinato i regolari contatti radio con gli enti del traffico aereo.
“I velivoli d’allarme – ha proseguito l’Aeronautica in una nota – sono decollati a seguito dell’ordine di scramble ricevuto dal CAOC (Combined Air Operation Center) di Torrejon, ente NATO responsabile d’area del servizio di sorveglianza dello spazio aereo. Per ridurre al minimo i tempi d’intervento, legati alla particolare situazione di necessità, i due velivoli militari hanno superato la barriera del suono; ancorché la quota fosse elevata, le condizioni meteorologiche di vento e temperature hanno amplificato la propagazione dell’onda d’urto rendondola particolarmente udibile al suolo”.
Nicola Mattei
Il "boom sonico" della Lombardia: due Eurofighter a caccia di un velivolo non identificato
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