Roma, 12 dic – La foga neo-antifascista non si ferma davanti a nulla, nemmeno davanti alla sacralità di un cimitero e di una cripta familiare. Può succedere, quando sei Agorà, di Rai Tre, e hai finito ogni possibile appiglio per parlare dell’emergenza neofascista, tema che tiene banco nella trasmissione da almeno un mesetto. Perché non rispolverare il tema sempreverde del pellegrinaggio di Predappio? Magari violando la cripta di famiglia dei Mussolini, tanto i fascisti non hanno mica di questi diritti, no?

Nella città natale del Duce c’è il progetto di un grande museo-centro studi dedicato al Ventennio, che il sindaco Giorgio Frassineti, del Pd, sta portando avanti. E quale migliore luogo, per parlarne, se non l’interno della cripta? Un affronto che non è passato inosservato agli occhi degli eredi. “Parlassero davanti ai vivi e non davanti ai morti. A questa grave e violenta provocazione sapremo rispondere come famiglia”, ha commentato Alessandra Mussolini, parlando di un gesto “provocatorio e violento” e twittando: “Da questo momento è guerra!”. Sulla stessa linea anche Edda Negri Mussolini, nipote del Duce e figlia della sua ultimogenita Anna Maria e di Nando Pucci Negri, presentatore televisivo. Su facebook ha scritto: “La Famiglia Mussolini ha dato mandato ai propri legali per agire nei confronti della RAI, del presidente dell’ANPI Forlì-Cesena, Miro Gori, e del Sindaco di Predappio, Giorgio Frassineti (PD), a seguito della trasmissione Agorà di RAI3 andata in onda questa mattina, che ha svolto riprese ed interviste all’interno della Cripta Mussolini senza alcuna autorizzazione. Risponderanno in tribunale di questa gravissima provocazione”.

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9 Commenti

  1. ……a Rai tre piaccino le cripte…dovrebbero essere murati dentro a vita…c’è da immaginarsi che ”centro studi” faranno….tipo gulag..

  2. Spero solo che questa infima provocazione, si risolva davanti ad un giudice e non accenda il fuoco che avrebbe voluto innescare
    Deve essere valutata in base a chi l’ha prodotta…. parassiti!!!

  3. Ora basta con la tastiera, tutti a protestare sotto la redazione di Agorà, questo gesto infame ha superato ogni limite!

  4. Ovviamente questo presidente è senza vergogna, si può dire lo stesso del sindaco di Predappio. Io ancora una volta non riesco a capire come si fa ad avere a che fare con persone così disgustosa come queste. In questo momento voi tutti starete pensando che l’ANPI, nonostante siano passati 70 anni dalla storia del duce, avrà ancora paira di questo grande dittatore. Si rivolgono a tutto questo dicendo che i neofascisti sono un onda nera pericolosa; cosa falsa ovviamente. Cosa c’è di più pericoloso? Antifascisti e partigiani infami.

  5. Dux mea Lux , comunisti di Rai tre infami omuncoli, così in un paese dove le famiglie oneste tirano la cinghia ogni mese il problema è il fascismo…… infami , traditori della patria, servi e ignobili mestieranti.

  6. Caro Direttore,

    non solo vaneggiano, molto puerilmente (e a questo siamo abituati, del resto cosa ci si può aspettare da costoro…) ma – sempre per autocompiacimento – e con la complicità di una trasmissione televisiva (esiste ancora il servizio pubblico pagato dagli utenti o servizio privato di parte ?) e ovviamente con i rappresentanti della solita associazioncina si sono spinti oltre osando oltraggiare la Somma Predappio, la Santa Cripta e le Illustrissime Salme in Onorato Eterno Riposo… Un Luogo che per l’ineccepibile altissima valenza storica dovrebbe essere dichiarato Patrimonio dell’Umanità ! W I D S !

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