Roma, 6 mar – A cinquant’anni dalla morte – avvenuta il 29 aprile 1975, quarantasette giorni dopo la vile aggressione antifascista – tutto il mondo identitario ricorda Sergio Ramelli. Tante le iniziative in corso o comunque programmate per queste settimane.
Le intitolazioni e la mostra “Il coraggio della libertà”
Come riporta il sito dedicato alla memoria del giovane milanese, alla fine dello scorso anno solare erano già 35 le varie intitolazioni – in tutta Italia – dedicate a Sergio Ramelli. A queste si aggiungerà il 5 aprile un apposito largo a Busto Arsizio. Dalla provincia di Varese a quella di Milano: il 13 sarà la volta di Cassano d’Adda (inaugurazione dei giardini della Biblioteca), il 28 di Sesto San Giovanni – intitolazione di una piazzetta a Sergio Ramelli ed Enrico Pedenovi. Il giorno successivo inveceTrezzano sul Naviglio dedicherà al militante del FdG un piazzale. A maggio poi ci saranno novità anche nelle Marche, più precisamente su Macerata.
A breve verrà quindi reso disponibile, sempre sullo stesso portale, il materiale per la Mostra “Sergio Ramelli, il coraggio della libertà / la storia e l’attualità in un racconto per immagini”. Ovvero una trentina di pannelli integrati da un manifesto da scaricare, stampare ed esporre in appositi spazi. A questi si aggiungeranno il logo del cinquantesimo anniversario, una locandina, il pannello celebrativo e alcuni video utili per convegni o conferenze.
“Tutto per Sergio”: i libri su Ramelli
Passiamo quindi ai libri. Ad ottobre per i tipi di Piemme è stato pubblicato “Il tempo delle chiavi” di Nicola Rao. Pochi giorni fa, per Solferino, è uscito “Hazet 36 – Sergio Ramelli, storia di un omicidio politico”, scritto da Pino Casamassima. Idrovolante ha invece curato la riedizione di “Sergio Ramelli: una storia che fa ancora paura”, mentre in queste ore Mondadori dà spazio a Giuseppe Culicchia e al suo “Uccidere un fascista – Sergio Ramelli, una vita spezzata dall’odio”. Prima del 29 aprile, infine, è prevista anche l’uscita di un ulteriore volume, scritto da Federica Venni (Castelfranchi).
Nel corso della prossima settimana si attende a Milano la presentazione dell’emissione commemorativa da parte del Poligrafico e Zecca dello Stato e di Poste Italiane di un francobollo dedicato a Sergio Ramelli – informazioni, relative anche all’acquisto del francobollo, saranno fornite sul sito www.sergioramelli.it e sui social.
Le date
Non mancherà di certo l’impegno delle comunità militanti che localmente – da Nord a Sud, in tutto il territorio nazionale – parteciperanno con fiori e fiaccole, indicativamente tra il 12 e il 13 marzo. Sarà una “commemorazione diffusa”. La sera del 28 aprile è in fase di progettazione un importante evento pubblico istituzionale a Milano. Giornata intensa, infine, quella del 29. Nell’anniversario della morte è prevista la S. Messa al cimitero di Lodi. Nel pomeriggio, la commemorazione istituzionale ai giardini di via Bronzino. Quindi la S. Messa nella chiesa di viale Argonne. Poi in via Paladini la consueta commemorazione con il rito del Presente.
Mezzo secolo dopo da queste parti nessuno ha dimenticato: tutta l’Italia si prepara a ricordare il sacrificio e l’esempio di Sergio Ramelli.